Sabato i funerali di don Livio. Il sindaco Casarotto: “Avevamo scherzato insieme anche ieri sera”
Saranno presieduti dal vescovo di Padova Claudio Cipolla, sabato 26 agosto alle ore 10 in Duomo a Thiene i funerali di don Livio Destro, arciprete della parrocchia del centro thienese morto questa notte all’ospedale di Santorso. La salma verrà tumulata poi nel cimitero di Tombelle, suo paese natale. Una veglia di preghiera in ricordo di don Livio si svolgerà venerdì 25 agosto alle 20,45 in Duomo a Thiene. “Lo ricordiamo con gratitudine, è stato un Pastore che con fede, speranza, amore e gioia ha servito la nostra Chiesa” afferma sul sito i sacerdoti, le suore, il consiglio pastorale e l’intera comunità parrocchiale.
“E’ una notizia che mi ha lasciato costernato – afferma il sindaco di Thiene Giovanni Casarotto – ero andato a trovarlo proprio ieri sera nell’Unità di Cura Intensiva Coronarica. Insieme al cappellano don Gabriele Benvegnù siamo state le ultime persone a incontrarlo. Era sereno, anche se consapevole che la convalescenza e la riabilitazione sarebbero durate qualche mese. Invece è riaccaduto quanto già era avvenuto sabato, quando il cuore aveva smesso di battere ma il pronto intervento dei medici gli aveva permesso di recuperare subito”.
Don Livio era ricoverato infatti dalla vigilia di ferragosto, quando un malore aveva messo in evidenza alcuni problemi coronarici che però dopo un piccolo intervento sembravano in via di soluzione. Dopo il nuovo malore di sabato sembrava che tutto andasse per il meglio, nessun aggravamento, “tanto che – racconta il sindaco – mi aveva detto che avrei potuto portargli in ospedale per la firma la nuova convenzione con la scuola materna Ferrarin. E io scherzando gli avevo detto ‘Vedi, non ti faranno più vescovo perché non c’hai più il fisico’ e lui come sempre aveva riso con me. Don Livio era una persona eccezionale, mancherà molto a questa comunità, di lui ricordo la simpatia e l’allegria, ma soprattutto non dimentico quanto ci è stato vicino come famiglia in occasione della malattia e della morte di Davide. Ci ha aiutato a cercare nella fede un conforto”.
Nato a Tombelle (Vigonovo) il 19 gennaio 1957, don Livio era stato ordinato sacerdote il 6 giugno 1982. Subito dopo l’ordinazione era stato destinato come vicario parrocchiale a Santa Tecla di Este; successivamente è stato cooperatore festivo a Villatora (1988), Carpanedo (1992), Busa di Vigonza (2002), Limena e Curtarolo (2005). Prima di diventare arciprete di Thiene ha ricoperto numerosi incarichi a livello diocesano.
Nel luglio 1988 è stato nominato assistente diocesano del Movimento lavoratori dell’Azione cattolica e vice delegato per la Pastorale Sociale e del Lavoro, di cui è diventato delegato diocesano nel 1995, un incarico mantenuto fino al 2006 quando è stato nominato arciprete di Thiene. In questi anni ha assunto anche la responsabilità del Centro di ricerche e formazione Giuseppe Toniolo di Padova (dal 1995), è stato nominato consulente ecclesiastico dell’Ucid, Unione cristiana imprenditori dirigenti (1998). E’ stato inoltre delegato della Diocesi di Padova per i rapporti di solidarietà con la Diocesi di Lungro (1998), consigliere ecclesiastico provinciale della Coldiretti (2000), membro dei Consigli di amministrazione del Movimento apostolico diocesano e della Fondazione Lanza (2004). La nomina ad ad arciprete di Thiene avviene il 6 luglio 2006 da parte del vescovo Antonio Mattiazzo. Dal 2006 al 2013 è stato anche vicario foraneo del Vicariato di Thiene; dal 2014 era membro del Collegio dei Consultori della Diocesi di Padova e del Consiglio presbiterale.