Vaccinazioni al via al centro giovanile. Si parte oggi grazie alla medicina di gruppo

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Si è inaugurata stamattina, senza intoppi nè fastidiose code di persone in attesa della prima dose di siero antivirus, una nuova sede per la campagna di vaccinazione che affianca quella attiva in Sala Civica. Con “protagonisti” i medici di base che hanno aderito alla proposta del Comune di Montecchio Maggiore. Si tratta delle seconda location realizzata in città, necessaria in prospettiva visti gli oltre 23 abitanti che da fine marzo ai prossimi mesi potranno in larga parte usufruirne per la somministrazione.

L’amministrazione locale ha infatti messo a disposizione dei locali di un centro giovanile ad Alte Ceccato, con i dottori convenzionati facenti parte della medicina integrata “Alte Cure” a disposizione dei cittadini castellani. Per il momento i “chiamati”, attraverso prenotazione individuale via portale dell’Ulss 8 Berica, sono i cittadini della fascia d’età 70-79 anni.

Da questa mattina i medici di famiglia “consorziati” si sono presentati puntuali al punto vaccini inaugurato proprio oggi e allestito nella sede del Centro Giovani di piazza San Paolo. “Abbiamo risposto alla richiesta di spazi da parte dei medici – spiega l’assessore alle politiche sociali e giovanili, Maria Paola Stocchero – aprendo le porte del nostro Centro Giovani, attualmente inutilizzato proprio a causa delle restrizioni dovute al Covid. Resta attivo anche il punto tamponi della medesima medicina di gruppo nell’altro spazio pubblico, ossia un locale nella vicina Sala Civica di Alte”.

“I medici avevano bisogno di spazi più ampi per effettuare in sicurezza le vaccinazioni – conferma il sindaco, Gianfranco Trapula – e quindi siamo ben lieti di aver trovato questa soluzione. L’invito che mi sento di fare ai pazienti dei medici interessati è di approfittare di questa occasione, prima di tutto per la propria salute e poi per contribuire ad uscire, speriamo velocemente, dall’incubo di questa pandemia”.