Giornata della Solidarietà nel clou, parlando di legalità, giovani e libertà
Momenti forti, ieri sera a Santorso per la 23esima Festa della Solidarietà, durante lo spettacolo su violenza, legalità e mondo giovanile. Oggi e domani si replica con gli altri eventi in programma, confermati anche in caso di pioggia.
“C’è gente che ritiene che il mondo abbia un colore solo. Ma dov’è? Io non credo! Io non lo vedo! E credo che nel mondo fatto di tanti colori ci sia un’umanità bella!”. E’ stato questo l’esordio ieri sera di don Armando Zappolini durante l’incontro artistico-culturale “Legalità/Libertà – Racconti espressivi di vite vissute”. La sua è stata una riflessione in linea con le altre proposte dell’intera manifestazione, dedicata quest’anno al tema della legalità e della libertà, nel quale giovani, dialogo intergenerazionale, festa ed esperienze forti si intrecciano, offrendo a migliaia di persone l’opportunità di riflettere ma anche di divertirsi.
Si prosegue stasera, sempre al Teatro del Centro Giovanile di Santorso, per una serata di teatro interattivo “Catene Violente”, sulla difficile storia di una donna di una comune famiglia italiana, all’interno della quale emerge una distruttiva violenza quotidiana e un amore intessuto di possesso e controllo.
Domani è previsto il terzo Cammino per la Pace seguito in Oasi Rossi da appuntamenti per famiglie e il concerto-spettacolo di Luca Bassanese.