Macinino trita marijuana in mano e metanfetamine in tasca. Pizzicato 19enne
Quell’armeggiare semi nascosto con un contenitore di metallo ha attirato l’attenzione di una pattuglia di agenti della polizia locale. E in effetti, nel “grinder” c’era mezzo grammo di marijuana. E’ successo a Thiene, giovedì pomeriggio, nella stazione ferroviaria: D. M., un ragazzo di Vicenza di 19 anni, è stato segnalato in prefettura come assuntore.
Erano circa le 14.30 quando la pattuglia del consorzio Nordest Vicentino, impegnata nella repressione del traffico di stupefacenti, ha fatto una verifica nell’ex scalo merci. Gli agenti hanno notato subito il giovane che, in posizione defilata, stava armeggiando con le mani su di un piccolo contenitore in metallo. Era un macinino di metallo: il ragazzo stava triturando cannabis, con ogni probabilità per fumarla poco dopo.
I poliziotti lo hanno accompagnato negli uffici del comando di Polizia Locale Nordest Vicentino dove è stato interrogato: alla richiesta di consegnare eventuali altre sostanze stupefacenti in suo possesso, il giovane ha negato di averne. La successiva perquisizione personale ha però permesso di rinvenire, ben nascosti nel portafoglio del giovane, 2 involucri di cellophane contenenti alcune dosi di metanfetamine.