Iran testa con successo nuovo missile balistico in risposta a Trump
Non solo la minaccia nordcoreana. Ora anche l’Iran mette paura. Teheran ha infatti testato con successo il suo nuovo super-missile Khoramshahr, con una gittata di oltre duemila chilometri e capace di trasportare più testate. Secondo quanto annuncia la televisione di stato iraniana, il missile era stato mostrato al mondo durante la parata militare in occasione della “Settimana della Difesa Sacra” che commemora la guerra con l’Iraq degli anni Ottanta. La televisione Irib ha mostrato le immagini del lancio, avvenuto ieri.
Nel corso della cerimonia a Teheran, il presidente Hassan Rouhani aveva annunciato l’intenzione dell’Iran di rafforzare le sue “capacità militari” e in particolare il suo programma di sviluppo di missili balistici. Si tratta di una dura risposta alle minacce del presidente Usa Donald Trump intenzionato a cancellare l’accordo del 2015, definito dal tycoon “imbarazzante” e dell’imposizione di nuove sanzioni all’Iran proprio per via del suo programma missilistico.
“Che lo vogliate o meno, noi rafforzeremo le nostre capacità militari, necessarie come deterrente – ha detto il capo di Stato iraniano nel suo intervento, trasmesso in diretta televisiva – rafforzeremo non solo le nostre capacita’ balistiche, ma anche le nostre forze aeree, di terra e di mare… quando si tratta di difendere il nostro Paese non chiediamo il permesso a nessuno”. Teheran afferma che il suo programma balistico è solo difensivo. “Il nostro potere militare non è progettato per attaccare altri Paesi“, ha detto Rouhani.