Sui banchi di scuola da fine ‘800 a oggi. Mini mostra “in vetrina” grazie agli alunni
Il mappamondo oggi ha lasciato il posto alle mappe on line, l’enciclopedia forse a wikipedia e penne e quaderni, solo in parte, a testiere e monitori di personal computer. Ciò che non muta, però, è il fascino del banco di scuola, lasciando da parte le polemiche d’attualità sulle dotazioni alle scuole in tempi di pandemia. Che la scuola sia un “bene” dopo essere stata prima una conquista tra la fine ‘800 e il ‘900, mai come oggi è sotto gli occhi di tutti, e uno sguardo alla sua evoluzione vista e riprodotta dai ragazzi delle medie di Recoaro Terme non può che arricchire.
Grazie al supporto dei docenti e dell’amministrazione comunale, infatti, da qualche giorni i lavori degli alunni recoaresi dell’Istituto Comprensivo “Floriani” sono visibili sulle vetrine del Centro Culturale intitolato a “Neri Pozza”.
Un’idea che ha preso corpo e trovato realizzazione concrete in questa primavera nell’ambito del progetto “La scuola cambia”. Nata dalla proposta della prof.ssa Gabriella Santagiuliana, l’iniziativa ha coinvolto insegnanti e studenti della scuola secondaria di primo grado insieme all’associazione “Ciamar Marso”, la tradizione dei tempi rurali che purtroppo rimane nel cassetto dei desideri, in attesa di poterla riproporre in futuro con lo stesso fascino e le evocazioni che racchiude.
A monte lo scopo del progetto consisteva nel raccontare per elaborati, immagini e simboli il mutare della scuola dalla fine dell’800 ad oggi. Ad seguirlo per conto del Comune locale e offrire il supporto necessario è stata della consigliera Cristina Camposilvan. “Il fine – spiega l’amministratrice con delega alla scuola – non è tanto quello del confronto tra passato e presente, ma un invito e spunto di riflessione su come è oggi la nostra scuola. Per noi è stato un piacere affiancare la dirigente, gli studenti e l’Associazione Ciamar Marso. Un ringraziamento va poi al fotografo Domenico Floriani e all’amico Michele Balasso che hanno donato l’allestimento fotografico dell’esposizione.