Il ‘400 in piazza a Thiene: è tempo di Mercato Rinascimentale
Sabato 7 e domenica 8 ottobre Thiene racconterà il vivere quotidiano nell’Anno Domini 1492, anno della concessione del mercato franco da dazi, da parte della Repubblica di Venezia. Otto secoli di storia mercantile rivivranno a Thiene trasformandola in un’isola della memoria con dame e cavalieri, armigeri, sbandieratori, musici e danzatori, mercanti, artisti, giullari e popolani. Torna infatti il “Mercato Rinascimentale Europeo – “Thiene 1492”, occasione per assaporare sensazioni antiche, profumi, suoni, sapori e saperi tramandati nei secoli.
“Un emozionante tuffo nella storia, nella nostra storia – dichiara il sindaco, Giovanni Casarotto – è quanto si potrà vivere a Thiene in un weekend firmato ancora una volta dagli Amici di Thiene e da Bepi Restiglian, che quest’anno festeggiano il traguardo di venti anni di attività. E sono due decenni in cui gli Amici di Thiene hanno donato alla Città e al territorio gratuitamente il loro tempo e le loro energie con entusiasmo e creatività”.
Il grande Mercato Rinascimentale Europeo verrà allestito in centro storico e sarà aperto dalle ore 15.00 alle 22.30 nel pomeriggio di sabato 7 ottobre e dalle 9.30 alle 19.30 di domenica 8 ottobre. Bancarelle dei mercanti e degli artigiani caratterizzeranno la manifestazione, animata da eventi di musiche e danze rinascimentali e da attività ludiche e proposte da gruppi di spettacolo e artisti di strada. I prodotti tipici della terra di Thiene saranno alla base dei menù degustabili nelle taverne presenti nell’area del mercato. Si potranno assaporare le prelibatezze della zona, con i contadini che metteranno in mostra i loro prodotti.
“Il Mercato Rinascimentale è un evento particolarmente apprezzato dal pubblico che lo conosce e a cui, con piacere, continua a partecipare. – dichiara Alberto Samperi, assessore al Bilancio, Commercio ed Animazione del Centro Storico – vorrei sottolineare il lavoro e la disponibilità dei volontari che riescono ad offrire al territorio un grande evento, nonostante i tempi difficili e la limitatezza delle risorse economiche che quest’anno risentono anche del mancato contributo regionale di 10mila euro”.
La festa sarà animata da oltre 500 figuranti in costume rinascimentale che interpretano mercanti, commercianti, contadini che, lasciate le loro botteghe, i laboratori e le campagne, portano in città manufatti e prodotti della terra. Abili artigiani, con tecniche antiche lavoreranno il rame, la pelle, la paglia, il legno, il ferro, la carta e le corde.
“Quest’anno avremo il piacere di applaudire gruppi di danza e di musica rinascimentale e di acrobati e saltimbanchi thienesi – spiega il coordinatore della manifestazione, Bepi Restiglian – che si distinguono per essere o molto rinnovati quanto a componenti o per essere al debutto ufficiale e che daranno finalmente corpo a quella partecipazione cittadina che abbiamo cercato in questi anni di suscitare, sulla base di quanto abbiamo osservato nelle analoghe manifestazioni francesi. E’ il risultato di un lungo lavoro svolto sul territorio per coinvolgere soprattutto i giovani. Le bancarelle, provenienti anche da fuori regione, sono qualificate e daranno vita ad un mercato reso ancora più vivo dalla scelta compiuta per quest’edizione di dare risalto alle voci del popolo, dei mercanti e dei musici in carne ed ossa anziché alla “colonna sonora” in filodiffusione”.
Un’altra novità è rappresentata dalle “Passeggiate alla scoperta di Thiene” curate da Valeria Balasso e proposte per promuovere la conoscenza storica della Città.