Primarie per il Comune: nel centrosinistra in pista Bulgarini, Dalla Rosa e Possamai
Primarie per tre, almeno per ora. C’è tempo fino al 25 ottobre per le 700 firme, quelle necessarie per partecipare alle primarie come candidato sindaco. Il centrosinistra di Vicenza cerca il successore di Achille Variati tra i volti più noti della politica locale. Qualcuno, a dire il vero, si è sfilato (come la deputata Daniela Sbrollini e l’assessore comunale Antonio Dalla Pozza) mentre nessuna sorpresa per i nomi di cui si vociferava da tempo. Sono scesi in pista ufficialmente Jacopo Bulgarini d’Elci, vicesindaco e assessore alla cultura in carica, Otello Dalla Rosa, manager in un’azienda privata ed ex amministratore unico di Aim Energy, e Giacomo Possamai, attuale capogruppo del Pd nel consiglio comunale di Vicenza.
E’ ormai da un mese che Dalla Rosa ha sciolto le riserve, mentre Bulgarini e Possamai hanno ufficializzato la loro volontà di partecipare alle primarie del prossimo 3 dicembre sono nelle ultime ore. Il primo, 49enne, ha fatto una prima uscita da candidato nel suo quartiere, poi ha organizzato una convention sull’innovazione molto partecipata e, assieme al gruppo dell’associazione Vinova (che ha fondato e presiede), sta girando i quartieri.
Bulgarini d’Elci, considerato il delfino di Variati, ha scelto lo stesso posto da cui il sindaco dieci anni annunciò la propria candidatura: piazzale della Vittoria a Monte Berico. “Voglio raccogliere l’eredità di Achille Variati – ha detto -, arricchendola con una visione che sento mia e che spero possa essere fatta propria dalla nostra città: quella che mette al centro di ogni cosa l’idea, semplice e feconda, di bellezza. Coltivare senza compromessi la bellezza deve essere un dovere per un amministratore, e vivere nella bellezza un diritto per ogni cittadino”. 39 anni, Bulgarini è fondatore (assieme ai colleghi assessori Umberto Nicolai e Annamaria Cordova) dell’associazione civica Vicenza Domani e non ha tessere di partito.