Alexei Navalny trasferito in colonia penale. Dubbi sulle sue condizioni di salute effettive
Alexei Navalny verrà trasferito nel reparto ospedaliero della colonia penale IK-43, nella regione di Vladimir, è quello che qualcuno definisce l’ospedale regionale dei detenuti. A comunicare il trasferimento dell’oppositore russo è stato il Servizio Federale penitenziario Russo (il FSIN), secondo cui le condizioni di Navalny sono ‘soddisfacenti’. Nei giorni scorsi, però, la figlia del dissidente, Daria, chiesto ripetutamente visite specialistiche, temendo per la vita del padre.
Lo staff di Navalny non ha preso bene la notizia. Su Twitter si legge: “Il trasferimento alla colonia penale IK-3 è un trasferimento alla stessa colonia di tortura, solo con un grande ospedale, dove vengono trasferiti i malati gravi. E questo va inteso come il fatto che le condizioni di Navalny sono peggiorate così tanto che persino la colonia della tortura lo ammette”. Questo il pensiero di Ivan Zhdanov, direttore del Fondo Anti-Corruzione, che poi aggiunge: “È abbastanza chiaro che ora ci viene data una sorta di ‘buona notizia’ sulle condizioni di Alexey prima della protesta. Non fatevi ingannare: possiamo ottenere le vere informazioni solo dagli avvocati”.
Il mondo non rimane a guardare. Già nei giorni scorsi c’erano stati appelli dai vari Stati per la liberazione di Navalny e la risoluzione del problema, ma oggi il portavoce del Cremlino Peskov ha detto che ‘la Russia non recepisce nessun tipo di messaggio proveniente da altri paesi’. In aggiunta, il ministero dell’Interno russo ha sconsigliato la partecipazione a qualsiasi manifestazione non autorizzata, una delle quali si svolgerà il 21 aprile e cioè quando Vladimir Putin terrà il suo discorso alla Nazione.