Rottamazione auto, la Regione approva il nuovo bando. Incentivi “verdi” fino a 8 mila euro
L’obiettivo è noto e quasi “recidivo”, come negli anni scorsi: abbattere lo smog favorendo l’abbandono dei vecchi modelli di automobili ad emissioni altamente nocive per l’ambiente. Il metodo approvato ieri in Giunta regionale, invece, consiste ancora una volta nell’offrire incentivi mirati ai proprietari veneti dei mezzi più datati al fine di rottamarli, favorendo l’acquisto di un veicolo a basso impatto ambientale. Bando attivo nei prossimi giorni con lo stanziamento di un fondo apposito da 5 milioni di euro.
Gli uffici preposti della Regione Veneto stileranno una graduatoria degli aventi diritto che faranno richiesta del contributo attraverso un bando disponibile a breve, secondo vari requisiti con un “occhio” riservato anche alla voce del reddito. Il peso specifico che riveste il tasso di emissioni inquinanti rimane in ogni caso il più rilevante.
Il “sigillo” è giunto lunedì 19 aprile nel corso della più recente seduta di giunta, su proposta dell’assessore veneto all’Ambiente Gianpaolo Bottacin che replica il documento valido per il 2020 aggiustandolo a nuove esigenze. “Anche quest’anno vogliamo continuare e rafforzare quel percorso virtuoso di risanamento dell’aria – spiega il referente anche per la Protezione Civile oltre all’Ambiente – che passa anche attraverso una riduzione dello smog provocato dai tanti mezzi, spesso obsoleti, in circolazione. Rispetto agli scorsi bandi abbiamo pertanto esteso la possibilità di rottamazione anche per i vecchi veicoli alimentati a benzina o bifuel fino a euro 4 e a gasolio fino a euro 5″.
Sale il massimale di contributi garantiti da un fondo regionale. “Gli incentivi, che abbiamo voluto portare fino alla significativa cifra di 8 mila euro per veicolo – prosegue Bottacin – saranno differenti in funzione delle effettive emissioni di anidride carbonica e di ossidi di azoto del nuovo mezzo, stabiliti in base a specifici protocolli e si potranno ottenere rottamando autovetture adibite al trasporto persone. Per agevolare chi può averne più bisogno, nel predisporre la graduatoria, oltre al fattore emissioni, abbiamo punteggi differenti a seconda della situazione economica dei beneficiari, prevedendo una priorità per le fasce di reddito più basse”.
Le manifestazioni di interesse da parte dei cittadini non dovranno attendere molto per il “via libera”: si potranno presentare non appena avvenuta la pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto (prevista nei prossimi giorni) e fino alle ore 12 del 15 giugno 2021. Per eventuali e ulteriori informazioni di dettaglio in merito ai contenuti del bando ci si potrà rivolgere alla Direzione Ambiente (041.2792143 il numero indicato oppure via posta elettronica all’indirizzo e-mail ambiente@regione.veneto.it ).