Precipita dal sentiero e muore, ventenne trovato senza vita sulle Alpi austriache
E’ stato trovato domenica, due giorni dopo quell’escursione tra le montagne austriache risultatagli fatale. In fondo ad un crepaccio, senza vita, le autorità hanno recuperato il corpo senza vita di Carlo Maria Pinto, ventenne residente a Vicenza.
Il ragazzo, che stava studiando in Austria nell’ambito del progetto universitario Erasmus, venerdì scorso aveva deciso di andare a camminare con un compagno lungo un sentiero del monte Pendling (1.563), in località Langkampfen, sulle Alpi di Brandenberg.
Come riporta quest’oggi Il Giornale di Vicenza, qualcosa quel pomeriggio è andato storto. Pinto, sportivo amante della montagna, ha proseguito l’escursione da solo, mentre l’altro ragazzo ha preferito fermarsi e rientrare. Dopo alcune ore di silenzio da parte del 20enne, gli amici hanno contattato le autorità tirolesi che hanno avviato le ricerche, fino a che il corpo senza vita di Pinto è stato rinvenuto dagli uomini dei soccorsi in un crepaccio.
Carlo Maria Pinto, da qualche settimana all’estero per proseguire gli studi, era iscritto alla facoltà di economia dell’università di Padova. «E’ un grande dolore per l’intera comunità dell’università di Padova. La notizia della scomparsa di un nostro studente così giovane, durante un’esperienza di gioia e di crescita quale è l’Erasmus, arriva improvvisa e ci lascia scossi – afferma il rettore Rosario Rizzuto –. Come Rettore e come padre, e a nome di tutto l’ateneo, mi unisco al dolore dei familiari, degli amici e dei compagni di studio di Carlo Maria Pinto. Riviviamo oggi i tristi momenti già vissuti per Elisa Valent, studentessa dell’università di Padova scomparsa in un incidente in Catalogna durante il suo Erasmus. Così come fatto per lei ci attiveremo per ricordare Carlo Maria».