Vaccini, ecco tutto il piano veneto: dal 31 maggio prime dosi ai 50-59enni
E’ stato presentato oggi durante il punto stampa odierno del governatore Luca Zaia a Marghera il Piano vaccinale regionale, elaborato dall’Area sanità e sociale. Il Veneto ha fissato al 14 novembre 2021 la conclusione definitiva della campagna vaccinale anti-Covid: gli ultimi ad essere vaccinati, entro tale data, saranno i giovani fra 16 e 19 anni.
Il Piano della Regione si basa sulle previsioni di fornitura dei vaccini Pfizer, Moderna e AstraZeneca annunciate dal piano nazionale del 3 marzo scorso (Johnson&Johnson per il momento viene tenuto a parte per compensare eventuali carenze contrattuali delle altre case farmaceutiche).
Per presentare il piano, in conferenza stampa era presente Paolo Fattori, direttore della struttura di progetto “Potenziamento Straordinario della Rete Ospedaliera e Grandi Strutture di Cura” di Azienda Zero”. I vaccini AstraZeneca e J&J verranno usati per le persone con più di 60 anni e dal 31 maggio il paino prevede la vaccinazione delle fasce d’età dai 59 anni in giù, con l’utilizzo esclusivo di Pfizer e Moderna. Variazioni nel piano saranno possibili in casi di variazioni delle forniture o per l’approvazione di altri vaccini, in particolare per il tedesco Curevac. “Mano a mano che scendiamo di età si riducono le tipologie di vaccino utilizzabili” ha spiegato Fattori.
Presentato anche il report sulle consegne dei vaccini anti Covid in Veneto: in questi mesi, complessivamente, il calo rispetto alle previsioni del piano nazionale è stato del 32%. Pfizer risulta la più affidabile: ha consegnato solo il 7% in meno rispetto alle previsioni, Moderna -31%; AstraZeneca -44%.