Trump in Asia e da Tokyo minaccia la Corea del Nord: “nessuno dovrebbe sottostimare la determinazione americana”
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Donald Trump minaccia di nuovo la Corea del Nord: “Nessuno, nessun dittatore, nessun regime nessuna nazione dovrebbe sottostimare la determinazione americana”, ha detto in un discorso alle truppe americane della base aerea di Yokota, a ovest di Tokyo. E pur senza fare alcun riferimento diretto alla Corea del Nord, Trump ha avvertito che “nessun Paese può rivaleggiare con le capacità militari americane” e ha aggiunto che le truppe americane “non vacilleranno di una virgola di fronte a qualsiasi minaccia”.
L’agenzia di stampa giapponese Kyodo, citando fonti diplomatiche, sostiene che il presidente Donald Trump si lamentò col Giappone per “non aver abbattuto” i missili nordcoreani che quest’anno hanno sorvolato il Paese per poi finire nel Pacifico. Il numero uno della Casa Bianca si fermerà nella capitale del Giappone fino a martedì, prima di proseguire in un tour in altre quattro nazioni del continente: Corea del Sud, Cina, Vietnam e Filippine. Durante il suo tour asiatico, il presidente degli Stati Uniti incontrerà con ogni probabilità anche il suo omologo russo Vladimir Putin.
A bordo dell’Air Force One, Trump ha affermato che la Corea del Nord sarà uno dei “temi principali” del suo tour, sottolineando che si tratta di “uno dei maggiori problemi per gli Usa e per il mondo”. “Gli ultimi 25 anni sono stati di debolezza totale, per cui ora puntiamo a un atteggiamento molto differente” ha continuato il tycoon, che ha anche assicurato che prenderà “molto presto” una decisione sull’inserimento del regime comunista tra i Paese sostenitori del terrorismo.
Il viaggio di Trump, che si concluderà il 14 novembre prossimo è la più lunga missione asiatica di un presidente degli Stati Uniti dal 1992, quando era alla Casa Bianca George H.W. Bush