Alternanza scuola-lavoro, protesta degli studenti davanti al McDonald’s
Il Coordinamento Studentesco Altovicentino ha manifestato oggi pomeriggio davanti al McDonald’s di Schio, considerato uno dei luoghi-simbolo dell’alternanza scuola-lavoro (detta Asl).
Una protesta “di avvicinamento” alla mobilitazione nazionale fissata per il 17 novembre.
“Questo pomeriggio – scrive il Coordinamento in una nota – eravamo davanti al McDonald’s di Schio, multinazionale che nel 2016 firmò l’accordo “Campioni per l’Alternanza” del Miur e che offre fino a diecimila posti di lavoro non retribuiti per gli studenti che devono svolgere l’Alternanza Scuola Lavoro. McDonald’s è una delle più grandi catene di fast food, è conosciuta a livello mondiale per l’impatto ecologico ed economico causato dai metodi di coltivazione e allevamento utilizzati e per il lavoro precario e sottopagato che l’azienda ‘offre’ ai propri lavoratori. Troviamo contraddittorio che tra gli obiettivi dell’Alternanza ci sia la sicurezza alimentare quando ci sono studi che provano che all’interno dei cibi di Mc Donald’s siano presenti sostanze che, se associate, portano alla dipendenza e naturalmente, a problemi di obesità”.
Gli studenti ritengono anche che “svolgere le ore di Asl in un ente come Mc Donald’s sia tutt’altro che un’esperienza formativa. Con il progetto Campioni per l’Alternanza l’Asl si è mostrata per quello che è veramente: sfruttamento della componente studentesca, normalizzazione della precarietà e disinteresse completo per i codici etici riguardanti i diritti dei lavoratori”.
La mobilitazione studentesca del 17 novembre prevede il concentramento alle 8 a Schio in piazzale Summano.