Da oggi quasi tutta Italia in giallo. Tornano in classe 7,6 milioni di alunni
Da oggi quasi tutta l’Italia torna in zona gialla a parte Valle D’Aosta, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia sono in zona arancione e la Sardegna che resta rossa. Possibilità quindi di spostarsi liberamente tra Regioni in giallo e ripresa di diverse attività, soprattutto all’aperto. Cinema e spettacoli tornano ad essere consentiti al chiuso ma con i limiti di capienza fissati per le sale dai protocolli anti contagio. Aperti anche i musei nelle regioni gialle. Resta il coprifuoco alle 22 su tutto il territorio nazionale anche se il ministro della salute Speranza annuncia possibili modifiche dell’orario.
In zona gialla da oggi sarà dunque possibile pranzare o cenare solo nei ristoranti che hanno la possibilità di avere i tavoli all’aperto. Dal primo giugno si mangia nei ristoranti con tavoli al chiuso solo a pranzo. In zona arancione viene invece mantenuta la sola possibilità di asporto, così come in quella rossa.
La scuola: quasi tutti gli studenti tornano in classe. Oggi sono almeno 7,6 milioni gli alunni presenti in aula, l’89,5% del totale, anche se non mancano le incertezze sugli spazi e la capienza delle aule nei singoli istituti. Nelle scuole superiori (secondarie di secondo grado) la presenza è garantita in zona rossa dal 50% al 75%. In zona gialla e arancione dal 70% al 100%. Il presidente dell’Associazione presidi di Roma e Lazio, Mario Rusconi, spiega: “Ci vorranno alcuni giorni per sistemare il piano degli orari che in moltissimi istituti, nei primi giorni della settimana, non cambieranno affatto, rimanendo con una presenza al 50%. Proprio per avere il tempo di organizzare avevamo chiesto di riprendere la scuola in presenza dal 2 maggio. L’Ufficio scolastico ha comunque dato alcuni giorni di flessibilità”.