Dl fisco: ok alla fiducia, tante le novità
Il decreto fiscale, su cui il governo ha incassato la fiducia del Senato con 148 sì e 116 no, si arricchisce di novità nel primo passaggio parlamentare.
Il provvedimento, che contiene parte delle coperture della legge di bilancio e che anticipa, per circa un miliardo, lo stop all’aumento dell’Iva per il 2018, passa ora alla Camera dove è previsto un esame rapido e che il relatore di Palazzo Madama, Silvio Lai (Pd), ha preannunciato ‘blindato’.
Il dl deve essere convertito in legge entro il 15 dicembre ma non è escluso che a Montecitorio possa comunque subire modifiche.
Rinviati alla manovra alcuni nodi, tra i quali la riforma delle agenzie fiscali, il pacchetto pensioni in attesa dell’accordo tra governo e sindacati, così come il tema delle nuove assunzioni per la Consob per rafforzare la vigilanza. Stop anche alla sanatoria che avrebbe consentito di non pagare sanzioni nei casi di accertamento del mancato pagamento delle tasse.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono le misure principali del provvedimento:
Stop alla fatturazione delle bollette ogni 28 giorni per la telefonia, le pay tv, e internet ma non per luce e gas. Gli operatori dovranno adeguarsi entro 120 giorni e, in caso di violazione è previsto un rimborso forfettario di 50 euro per ogni utente, maggiorato di 1 euro per ogni giorno successivo alla scadenza del termine imposto dall’Autorità. Raddoppiano anche le sanzioni che vanno da un minimo di 240 mila euro ad un massimo di 5 milioni.
La Cannabis terapeutica sarà a carico del Servizio Sanitario Nazionale e sarà possibile lo sviluppo di nuove preparazioni a base di cannabis per la distribuzione nelle farmacie, dietro ricetta medica non ripetibile. In arrivo 2,3 milioni di euro, a carico dei fondi di riserva del Mef, per assicurare la produzione e trasformazione di cannabis a uso medico da parte dello stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze.
Arriva la stretta sulla vendita delle sigarette elettroniche per contrastare l’evasione del 50% del giro d’affari riconducibile al solo mercato online: potranno essere vendute soltanto nelle tabaccherie e nelle rivendite autorizzate.
Estensione della disciplina dell’equo compenso a tutti i professionisti, inclusi quelli non iscritti a ordini o albi. Anche la pubblica amministrazione sarà chiamata a ispirarsi agli stessi criteri.
I minori di 14 anni potranno uscire autonomamente da scuola al termine delle lezioni, previa l’autorizzazione dei genitori o dei tutori.
I reati di stalking non potranno più essere estinti con il risarcimento.
Vaccini: diminuiscono gli adempimenti per le scuole. Dal prossimo anno scolastico 2018/2019 le scuole dovranno trasmettere alla Asl territorialmente competente, entro il 10 marzo 2018, soltanto l’elenco degli iscritti e acquisire successivamente la documentazione comprovante la situazione vaccinale sui minori segnalati dalle Asl perché non in regola con gli obblighi vaccinali.
Via libera alla sanatoria fiscale per gli ex residenti all’estero e i transfrontalieri. Previsto un versamento forfettario del 3% a titolo d’imposta, sanzioni e interessi, per mettersi in regola. I termini per l’accertamento (in scadenza a partire dal 1 gennaio 2018) vengono prolungati fino a giugno 2020
Non passa invece la proposta di sanatoria che prevedeva di non pagare sanzioni anche nei casi di accertamento del mancato pagamento delle tasse.
Sì all’ampliamento della platea di chi può accedere alla rottamazione delle cartelle. Potranno aderire all’opzione anche quei contribuenti che non avevano presentato la domanda o che non avevano provveduto al pagamento nel rispetto dei termini fissati.
Aumenta anche la platea degli studenti universitari che potranno usufruire della detrazione sugli affitti. La distanza dal Comune di appartenenza si riduce da 100 a 50 chilometri per chi vive in zone montane o disagiate e salta il vincolo dell’ubicazione della sede di studio in una provincia diversa.
I contribuenti potranno trasmettere i dati annualmente o semestralmente. Prevista la facoltà di riepilogo cumulativo di tutte le fatture di un’impresa inferiori a 300 euro. Per gli errori commessi nell’invio dei dati delle fatture del primo semestre 2016, sono inoltre abolite le sanzioni, purchè tali errori siano sanati con un nuovo invio da effettuarsi entro febbraio 2018.
Maggiore attenzione vine data anche alla sicurezza e alla lotta al terrorismo con lo stanziamento di 4,5 milioni l’anno per le forze di polizia e per i vigili del fuoco.
Definiti i termini di restituzione del prestito ponte ad Alitalia che dovrà saldare il debito entro il 30 settembre così da allineare i fabbisogni finanziari ai prevedibili tempi della procedura di cessione. Si prevede inoltre che nei contratti di cessione della compagnia vengano garantiti i collegamenti con la Sardegna.
Arriva la detrazione fiscale per le spese sostenute per alimenti, a esclusione di quelli per i lattanti, da persone affette da malattie metaboliche congenite, ovvero disturbi del metabolismo.
Cospicuo poi il pacchetto di misure del governo a favore dei territori colpiti dal sisma. Sospese fino al 2020 le rate dei mutui per le attività economiche e per le prima case inagibili o distrutte localizzate in una zona rossa, istituita a partire dal 24 agosto 2016. I beneficiari dei mutui possono optare tra la sospensione dell’intera rata e quella della sola quota capitale, senza oneri aggiuntivi per il mutuatario.
Sospensione dei versamenti e degli adempimenti tributari prorogata fino al 30 settembre 2018 per i comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno, nell’Isola di Ischia, colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017.
Arriva anche la norma per ‘sanare’ la casa di Nonna Peppina. La 95enne di San Martino di Fiastra vittima del terremoto, sfrattata dalla sua casetta di legno in provincia di Macerata, perché priva della licenza edilizia, potrà tornare nel suo chalet, costruito dalle figlie su un terreno di famiglia.
Cambia il codice antimafia sulla confisca allargata. Si punta così a reprimere le condotte corruttive anche da parte dei vertici delle società o enti privati e si amplia l’elenco dei reati.
Il credito d’imposta sugli investimenti aggiuntivi effettuati da imprese e lavoratori in campagne pubblicitarie su stampa quotidiana e periodica viene esteso anche alle testate online.
5 x mille anche per i parchi. Gli enti gestori delle aree protette entrano tra i soggetti che i contribuenti possono indicare quali beneficiari del 5 per mille dell’Irpef.