Punto vaccini nell’ex supermercato A&O con quattro linee attive. Ieri l’inaugurazione
Ha aperto i battenti il polo vaccinale di Marostica. Ha trovato “casa” e sede nell’area da oltre mille quadrati occupata da un ex supermercato, grazie al contributo dell’azienda Unicomm che ha affiancato il Comune locale e il distretto 1 dell’Ulss Pedemontana nella fase di individuazione e di allestimento di quattro linee vaccinale. Il centro ospiterà la campagna di vaccinazione dei cittadini attualmente in corso e per quelli che rientreranno nelle fasce d’età chiamate all’appello in futuro, disponendo di 130 posti distanziati a sedere e 200 stalli auto nell’ampio parcheggio dell’ex punto vendita commerciale.
Dopo una breve cerimonia di apertura con tanto di taglio del nastro ufficiale, la struttura è divenuta subito operativa e disposizione della rete di medici di famiglia aderenti al piano di somministrazione disposto dalla Regione Veneto, continuando l’operato del punto vaccini all’ex ospedale di Marostica. A presenziale al “via”, stamattina, oltre al sindaco di Marostica Matteo Mozzo, l’assessore regionale alla Sanità Manuela Lanzarin, il direttore generale dell’Ulss Carlo Bramezza e il cav. Marcello Cestaro, fondatore di Unicomm.
Tre settimane di lavori portati a termine in tempi rapidi nell’area commerciale di via IV Novembre, a due passi dal centro cittadino, una spesa pubblica dell’ente comunale limitata a 17 mila euro grazie al contributo privato della società, hanno consentito di abbreviare i tempi del “varo” in concreto della struttura. L’accelerazione delle pratiche burocratiche relative alla perequazione urbanistica ha permesso al Comune di Marostica di divenire il legittimo proprietario dell’area e dei suoi immobili. Con la promessa di riqualificazione futura in funzione di altri servizi a favore dei marosticensi.
“È stata una corsa contro il tempo con la collaborazione di tutti, imprese e volontari – ha commentato il sindaco -. Per la realizzazione del centro, dopo l’ok della direzione sanitaria, abbiamo avuto da subito il supporto di aziende e fornitori, dei volontari di Pro Marostica, dei tecnici e degli operai comunali, che hanno permesso di contenere l’investimento. Siamo fieri di contribuire, in questo difficile momento storico, alla campagna di vaccinazione, ma soprattutto come sindaco sono fiero della mia città, che ha risposto con tanto impegno e solidarietà. Il risultato ci dà ragione anche sulla lungimiranza di alcune scelte urbanistiche: oggi possiamo disporre di un’area, molto vicina al centro storico, che accoglie un centro vaccinale e a breve altri servizi fondamentali ai quali l’amministrazione sta lavorando”.
“L’inaugurazione di questa nuova sede vaccinale – sottolinea il dg di Ulss 7- rappresenta la dimostrazione della grande disponibilità e collaborazione delle amministrazioni comunali nella campagna di vaccinazione, così come della sensibilità del mondo imprenditoriale locale. Nel giro di poche settimane abbiamo costruito da zero una rete di 13 punti di vaccinazione, contando anche quello di Marostica, coprendo in modo ormai capillare un territorio vasto e in alcune aree anche poco accessibile”.