Forza la slot machine e fugge con 1500 euro: denunciato 52enne marocchino
Manomette una slot machine con una barra di metallo, s’intasca 1.500 euro e scappa ma viene subito riconosciuto. E. A., 52enne di origini marocchine, volto arcinoto alle forze dell’ordine, è stato denunciato dai carabinieri di Schio per furto aggravato. Il fatto è avvenuto presso la sala giochi Meeting in via Cementi a Schio lo scorso weekend.
I carabinieri hanno raccolto le testimonianze dei presenti nell’esercizio ludico e ricostruito la dinamica della sottrazione indebita di denaro, portata a termine con arnesi che hanno consentito all’uomo di forzare il meccanismo di protezione di uno degli apparecchi presenti in sala.
Non si tratta però dell’unico intervento di nota da parte dei militari guidati dal comandante Vincenzo Gardin, che hanno anche tratto in arresto anche due persone in poche ore.
Il primo – Alberto Pauletto, 44enne di Caldogno – era destinatario di un ordine di carcerazione ai domiciliari emesso dalla magistratura berica. L’uomo deve scontare tre mesi per condanne relative allo spaccio di stupefacenti.
Il secondo – Andrea Corzani, 35enne originario di Como già conosciuto dalle forze dell’ordine – è stato invece arrestato dai carabinieri di Arsiero in quanto chiamato a scontare una condanna di oltre due anni di reclusione per la ricettazione di un furgone commerciale.