Chiara Luisetto, sindaco di Nove, nuova segretaria provinciale del Pd
Il Partito Democratico vicentino resta in mano ad una donna: Veronica Cecconato passa il testimone a Chiara Luisetto, sindaco di Nove. Domenica scorsa si sono conclusi i congressi nei circoli vicentini del Pd, nei quali tutti gli iscritti sono stati chiamati a rinnovare il segretario provinciale e il segretario del loro circolo.
Ha votato il 57 per cento degli iscritti vicentini al partito. “È stata una importante occasione di partecipazione – osserva il presidente della commissione provinciale per il congresso Daniele Mezzalira – più di un iscritto su due è andato a votare, 1241 votanti su 2188 iscritti totali. I circoli della provincia attivi sono attualmente 72”. Luisetto ha ottenuto circa il 60 per cento dei voti, Alfio Piotto il 30 per cento, la segretaria uscente Veronica Cecconato circa il 10 per cento.
La segretaria uscente ha fatto i suoi auguri di buon lavoro a Chiara Luisetto: “Sono stati due anni molto intensi, ho avuto l’opportunità di lavorare con persone fantastiche e generose. Ci sono stati momenti pieni di soddisfazione e altri di amarezze. Abbiamo ancora molta strada da fare, i piccoli e grandi personalismi inquinano e avvelenano, a volte irreparabilmente, i risultati e gli ambienti , portandosi dietro rabbia e sfiducia. Non devono mai prevalere, il fine ultimo deve sempre e solo essere fare del bene agli altri, e la politica può essere un grande strumento se utilizzato bene. Qualche semino spero di averlo piantato, ora sta a chi mi succederà farlo germogliare”.
Il terzo sfidante, Alfio Piotto, sottolinea invece la scarsa affluenza: “Purtroppo solo il 56,7% degli iscritti ha partecipato ai vari congressi locali, ma è stato comunque un importante e bel momento di confronto e di democrazia”. Dopo aver ringraziato quanti hanno sostenuto la sua candidatura e augurato buon lavoro a Chiara, Piotto, già segretario organizzativo con la segreteria Menegozzo, si sofferma su alcune criticità: “In questo mese di congresso abbiamo sentito raccontare storie non rispondenti al vero sulle passate segreterie. Mi auguro che ora la trasparenza e la verità diventino il faro che illumina il percorso, non facile, che ci aspetta. Noi siamo pronti a collaborare. Ci impegneremo per far sì che il Partito Democratico vicentino possa essere un partito unito e solidale. Un partito che ascolta la voce che arriva dai circoli. Un partito che si occupa dei temi e dei problemi del territorio e che prende posizione sulle questioni fondamentali per il miglioramento e il benessere della nostra comunità. Noi, se la nuova segretaria lo vorrà, metteremo a disposizione tutte le nostre energie, le nostre competenze, il nostro entusiasmo e il nostro impegno per perseguire questo miglioramento”.