Covid, Valle d’Aosta in rosso, Sardegna arancione. Brusaferro: curva in lenta decrescita
I cambi di “area” questa settimana sono solo due: la Valle d’Aosta che passa in zona rossa e la Sardegna che trasloca in quella arancione. Lo comunica il ministero della Salute. La decisione, presa sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di regia, verrà formalizzata con la firma delle nuove ordinanze da parte del ministro della Salute Roberto Speranza. Niente cambio di colore per la Puglia che resta in arancione insieme a Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e la “new entry” Sardegna. Le rimanenti Regioni e Province autonome italiane sono in zona gialla. I provvedimenti entreranno in vigore a partire da lunedì 3 maggio.
Alla conferenza stampa sull’analisi dei dati del monitoraggio della Cabina di Regia, il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro, ha fatto sapere che in Italia, a differenza di molti Paesi europei, c’è una decrescita della curva dei contagi anche se rimane lenta. Decresce anche l’età mediana dei casi di Covid, collocandosi a 42 anni. E calano i casi nelle varie fasce d’età, frutto evidentemente dell’efficacia della campagna di vaccinazione, così come calano i contagi tra gli operatori sanitari. “Il quadro complessivo – ha specificato Brusaferro – resta però impegnativo”.
Intanto mentre l’indice Rt si porta a 0,85 (dallo 0,81 della scorsa settimana), in Italia ieri è stata raggiunta quota 500mila vaccini in un giorno.