Tanti i comuni berici che vietano i botti di Capodanno
Montecchio Maggiore, Arzignano, Isola Vicentina, Velo d’Astico, Piovene Rocchette, Gallio, Roana, Romano d’Ezzelino e tanti altri.
Si allunga sempre di più la lista di comuni vicentini che hanno vietato o comunque si sono mossi per limitare i botti nella notte di Capodanno. Grande la soddisfazione del mondo animalista, espressa per bocca del presidente Enpa Thiene-Schio Federica De Pretto. “La strada è lunga, ma chi la dura la vince – ha scritto sul Facebook – ogni anno meglio”.
Se infatti fino a qualche anno fa questo tipo di ordinanze non esistevano, nell’ultimo periodo si è diffusa a macchia di leopardo nella provincia la prassi che vieta petardi, mortaretti e botti in generale per festeggiare il nuovo anno che arriva.
Le motivazioni addotte riguardano sia la salvaguardia della salute individuale dei cittadini che quella degli animali, passando per il rischio di incendi e spiacevoli incidenti come ogni anno ne capitano in tutta Italia.