Medio Chiampo rinnova il CdA nel segno della continuità. Un solo “cambio” nel direttivo
Medio Chiampo Spa, gestore unico del servizio idrico per conto dei comuni consociati di Montebello Vicentino e Zermeghedo e del servizio sul territorio di Gambellara, rinnova le cariche istituzionali nel segno della continuità, confermando presidente e vice, e con un solo avvicendamento – tra donne, che compongono i due quinti del team – nel Consiglio di amministrazione. La “nuova” squadra ha accettato gli incarichi che il prossimo triennio, con scadenza nell’anno 2023. Nella stessa seduta assembleare di venerdì scorso si è proceduto anche all’approvazione dell’esercizio di gestione del 2020, con alcune considerazioni salienti legati al periodo storico non certo facile legato alla congiuntura economica, a sua volta condizionata dalla pandemia.
“Le nomine si sono svolte all’insegna della continuità – si legge nella nota diffusa ieri dall’azienda – a testimonianza della fiducia e dell’apprezzamento per il lavoro svolto dal Cda nel corso del suo mandato”. L’assemblea ha rinnovato il timone in mano al presidente uscente Giuseppe Castaman, con alla vicepresidenza Lorenzo Altissimo. Confermati anche i consiglieri Monica Battistella e Antonio Gennarelli, in sostituzione di Laura Tasca è stata eletta Bianca Maria Tasson.
L’esercizio 2020 mostra come l’emergenza pandemica abbia inciso in maniera sensibile anche sulla produzione industriale di scarti liquidi, in particolare nei mesi di lockdown, entrati nel circuito di depurazione di Montebello. “Come conseguenza principale si è riscontrata una riduzione del 13% della quantità di reflui industriali in ingresso, a causa delle restrizioni legate al contenimento della pandemia, soprattutto nei mesi da marzo a luglio”. Tuttavia, nel corso del 2020 la società come da piani programmati in precedenza ha investito 5 milioni di euro (due milioni in più rispetto al 2019) dedicati a infrastrutture legate alle reti e all’impianto di depurazione e per il potenziamento dell’organizzazione aziendale e del servizio alle utenze.
“Non possiamo che essere soddisfatti di questo risultato in un anno pur così difficile –
dichiara il presidente Giuseppe Castaman – . È stato un ottimo lavoro di squadra reso
possibile dall’impegno della direzione nella gestione interna, dalla professionalità delle
maestranze e naturalmente dalla collaborazione con i sindaci soci che ci hanno sempre appoggiato nello sviluppo del programma. Ringrazio la consigliera Laura Tasca per l’attaccamento all’azienda e il notevole aiuto dato al gruppo, ed auguro buon lavoro alla nuova consigliera Bianca Maria Tasson che grazie alle sue competenze saprà da subito apportare un importante contributo”.
Il piano per il prossimo mandato si basa su punti ben predeterminati, come spiegato a margine dell’assemblea. “Abbiamo tre macro obiettivi sui quali vogliamo concentrarci – spiega Castaman -. Il primo è un master plan delle reti, idriche e fognarie, che coniughi studio e interventi funzionali alle esigenze del territorio, alla protezione della risorsa idrica e a un miglior servizio. Il secondo riguarda l’impianto di depurazione. In questi anni abbiamo investito in infrastrutture tecnologiche raggiungendo ottime performance ambientali e di depurazione. Ora vogliamo rendere l’impianto sempre più smart, sfruttando le possibilità offerte dall’evoluzione digitale e dai sistemi di controllo integrato. Infine, il completamento il potenziamento dell’impianto di depurazione grazie alla realizzazione di due nuove vasche. È un progetto in cui crediamo e che rappresenta la sinergia con il tessuto imprenditoriale locale, la volontà di guardare al futuro e lavorare assieme per uno sviluppo sostenibile del territorio”.