Michele Merlo, aperta un’inchiesta per omicidio colposo. Lo struggente addio della madre
Un esposto in Procura a Bologna è stato formalizzati dai legali della famiglia di Michele Merlo, il giovane artista di Rosà morto all’ospedale Maggiore per le conseguenze di una emorragia cerebrale scatenata da una leucemia fulminante.
La denuncia formale consente di chiedere l’avvio delle procedure di sequestro della salma e delle cartelle cliniche: la famiglia vuole che sia fatta luce su eventuali errori e omissioni mediche, prima del ricovero all’ospedale Maggiore. La Procura di Bologna ha così aperto un fascicolo contro ignoti per il reato di omicidio colposo.
Il padre dello sfortunato cantante nei giorni scorsi ha raccontato che il figlio stava male da giorni ed è stato rimandato a casa con un antibiotico dai medici del pronto soccorso dell’ospedale di Vergato, sulle colline bolognesi. I sintomi che il giovane presentava – mal di testa, mal di gola, febbre e spossatezza accompagnati da ecchimosi e sangue dal naso – sono stati scambiati per un malanno di stagione. Intanto, è già stata aperta anche un’indagine interna da parte dell’azienda sanitaria.
I familiari del cantante 28enne, morto a causa di un’emorragia celebrale scatenata da una leucemia fulminante, hanno depositato la denuncia formale necessaria per chiedere l’avvio delle procedure di sequestro della salma e delle cartelle cliniche. Si vuole appurare se ci siano stati errori e omissioni, prima del ricovero all’ospedale Maggiore, che abbiano determinato la sorte del ragazzo. La Procura di Bologna ha aperto un fascicolo contro ignoti per il reato di omicidio colposo e ha disposto l’autopsia. In una nota, Domenico Merlo e Katia Ferrari, genitori dello sfortunato giovane, hanno voluto anche ringraziare in una nota “tutto il personale medico, paramedico e i dirigenti del reparto rianimazione dell’Ospedale Maggiore per la professionalità e umanità dimostrata nelle terribili ore che hanno preceduto la morte del proprio figlio”. La data dei funerali verrà comunicata solo dopo che l’autorità giudiziaria avrà dato il via libera.
La mamma di Michele Merlo, ha affidato ad Instagram uno struggente saluto al figlio, diventato famoso per essere arrivato in semifinale nell’edizione del talent “Amici” nel 2017: “Ciao amore mio grande. Saluta tutti lassù. Però ricordati che qui sotto ci siamo noi e sarai tu che dovrai darci la forza per andare avanti, altrimenti non ce la possiamo fare!!! ok? Sarai sempre la mia vita. “Mamma Katia”, mi chiamavi sempre così. Ti amo. Ti abbraccio con la tua canzone preferita”.
E c’è un saluto al giovane cantante che ieri nel vicentino fa particolarmente riflettere: è quello del consigliere comunale di Vicenza Sandro Pupillo, colpito nel 2015 da una forma fulminante di leucemia e che oggi la può raccontare perché salvato grazie a un trapianto di midollo osseo. “Mi sento molto vicino ai familiari di Michele Merlo. Ad aprile del 2015 ho vissuto lo stesso dramma. Ho avuto solo più fortuna arrivando poche ore prima che la leucemia provocasse un’emorragia cerebrale. Nel mio caso decisiva è stata la prontezza dei medici che, capendo subito l’estrema gravità della situazione, hanno agito immediatamente. Nel caso di Michele è stato determinante sottovalutare i sintomi da lui manifestati. Riposa in pace sfortunato ragazzo”.