Stop ai furbetti delle immondizie in paese. Spesso lasciate di notte: “chi sbaglia paga”
Chi sporca pulisce o quantomeno paga di tasca sua i danni provocati e la propria inciviltà. Gli amministratori del comune di Piovene Rocchette pongono il punto esclamativo simbolico e all’atto pratico garantiscono un giro di vite deciso contro i furbetti che scaricano rifiuti nel paese alle pendici del Monte Summano.
La recrudescenza del fenomeno che denota scarsa intelligenza oltre la totale assenza di senso civico è stata accertata dagli agenti di polizia locale consorziati e da parte del Comune, quindi, arriva la giusta contromossa: aumentare i controlli e tolleranza zero quando si tratta di staccare sanzioni nei confronti dei trasgressori di una delle regole basilari della civile convivenza, oltre che del rispetto del decoro urbano e a volte dell’ambiente.
Le cifre statistiche parlano di 55 verbali emessi in seguito ai controlli degli operatori del distaccamento locale tra gennaio e maggio 2021, che se da un lato possono leggersi come un attestato del lavoro serrato sul territorio degli agenti consorziati al comando “Alto Vicentino”, non può che suscitare sdegno diffuso nella popolazione di cittadini più ligi alle regole. Oltre alla evidente necessità di porre fine a comportamenti simili che danneggiano la collettività. In tutto il 2020, invece, erano state 41 le infrazioni, in linea con gli anni precedenti.
“In 5 mesi sono state fatte più multe che in un anno intero – dice Giovanni Pattanaro, assessore comunale all’Ambiente a Piovene -. Si sta facendo uno sforzo enorme per cercare di limitare quanto più possibile il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. Grazie al lavoro degli agenti si è riusciti a risalire a chi crede di essere più furbo degli altri, scaricando spazzatura in barba alle norme comunali e, in modo particolare di notte. Forse pensano di farla franca così ma si sbagliano. Nel territorio abbiamo le telecamere ad infrarossi e, grazie all’impegno della Polizia Locale queste persone sono state identificate e sanzionate. Come tutte le altre che scaricano la propria immondizia a qualsiasi ora del giorno e che si trovano a pagare 167 euro di multa”.
A “caricare” anche il sindaco cittadino, Erminio Masero: “Una misura necessaria per far pagare il conto ai trasgressori. Deve essere chiaro che a Piovene Rocchette non si può pensare di fare quello che si vuole. Questo anche in risposta ai cittadini rispettosi che conferiscono i propri rifiuti come da Regolamento e che spesso ci aiutano, fornendoci tempestive segnalazioni utili. Per questo li invito a continuare con le loro segnalazioni al Comune: noi provvederemo poi alla verifica. La nostra è una lotta all’inciviltà e dobbiamo riuscire a ripristinare il senso civico nelle persone – conclude il sindaco -. La gente non capisce che a fare i furbi costa: la sanzione è una tassa che chiunque deve comunque pagare”. Nel frattempo, al fine di contribuire a prevenire atti simili e per agevolare in generale gli utenti piovenesi, sono state aumentate le ore di accesso all’ecocentro. Inoltre anche un progetto sulla realizzazione di una nuova ecostazione.