Biancoverdi campioni d’Italia dell’hockey su pista. Trionfo in Puglia del team Under 17
Portano più che bene i colori biancoverdi del palasport di Giovinazzo (Bari) ai baldi ragazzi dell’hockey di Montecchio Precalcino, tornati a casa dalla Puglia con il trofeo di campioni d’Italia 2020/2021 per la categoria giovanile Under 17. E lo scudetto giovanile cucito sul petto per un anno. Visti gli stessi colori sociali condivisi con la società ospitante e con proprio la squadra locale affrontata nell’ultimo atto, era garantita la festa biancoverde domenica – il 6 giugno scorso – dopo il successo in una finalissima tirata, e vinta con il punteggio di 5-4 dai talenti vicentini beniamini del Palavaccari, per l’occasione in trasferta al Palapansini.
Oltre ai coetanei avversari, i giovanotti di Montecchio sono stati abili anche a sopportare e battere il caldo afoso della Puglia in quei giorni, dando vita a una partita spettacolare tra due team che si equivalevano. A dimostrarlo sul campo il 3-3 del primo round, in un match disputato all’ora di pranzo, con i vicentini a mettere in rete una pallina più nella ripresa per il 5-4 conclusivo tra le vincitrici delle due poule di qualificazione.
Nei giorni precedenti era andato in scena un tour de force di duelli tra le otto qualificate, le migliori d’Italia in questa fascia d’età. Nutrito come sempre il gruppo dei team della nostra provincia, con il Giovinazzo padrone di casa a mettere in fila Follonica, Breganze e Lodi, per poi sbarazzarsi del Trissino dopo un braccio di ferro – l’altra squadra più accreditata della Final Eight – nella semifinale, solamente ai rigori. Il Montecchio aveva pareggiato il suo match inaugurale proprio con i “cugini” trissinesi, per 4-4, per poi conquistarsi il pass grazie al risicato 4-3 sui Pumas di Viareggio e un 4-0 sugli emiliani dello Scandiano.
Un torneo in crescendo per i baby allenati da una gloria del passato come Mendo, autori di una cinquina sonante (5-0) in semifinale contro lo scoglio toscano, il Follonica, prima del duello finale con il Giovinazzo. Vinto in rimonta, dopo lo 0-2 delle prime battute con il pubblico di casa a spingere i baresi, e anche l’1-3 di metà primo tempo. Prima Bozzetto, poi Pesavento e ancora Thiella firmano il tris da cooperativa del gol che vale un break in parità e la consapevolezza di potersela giocare alla pari fino al gong. Botta e risposta a inizio ripresa, in rete ancora Bozzetto che poi in superiorità numerica siglerà la tripletta personale. A inchiodare il punteggio co pensa il portiere Sanson che para il libero che avrebbe mandato i protagonisti all’extratime.
“E’ stata di sicuro vittoria meritata per tenuta fisica, tattica e soprattutto mentale – questa la dichiarazione dei dirigenti vicentini dopo i complimenti regalati ai ragazzi e allo staff -. Non era facile giocare in un clima caldo sotto tutti i punti di vista”. Il Montecchio Precalcino raggiunge il titolo di campione d’Italia Under 17, arricchendo la propria bacheca del vivaio, dopo aver conquistato anche quello di campione del Veneto in virtù del primo posto nel campionato regionale davanti a Trissino, Breganze e Valdagno. Giusto dieci anni fa era arrivato il primo titolo tricolore assoluto per il club vicentino, vincendo lo scudetto Under 13. Una settimana prima, era arrivata anche l’affermazione – stavolta in Coppa Italia – della squadra Under 15 -, battendo i liguri del Sarzana nella fase finale andata in scena a Trissino. Bravi quindi anche i ragazzi di Giorgio Carraro nel secondo torneo in ordine di importanza dell’hockeypista giovanile.
Su 23 incontri ufficiali disputati in questa tribolata stagione a causa del Covd-19 sono state ben 22 le vittorie, un solo pareggio. Alcuni dei protagonisti scenderanno di nuovo in pista con la casacca dell’Under 19, per la Coppa Italia di categoria in programma il prossimo week end a Forlì, in attesa di notizie anche dalle selezioni per la Nazionale giovanile, con uno stage di preparazione in programma a Recoaro Terme a inizio estate. Da evidenziare anche la presenza di una campionessa d’Italia, Giorgia Meneghello, insieme ai soci di avventura tricolore Carlo Sanson, Liam Bozzetto, Michele Pesavento, Lorenzo Peruzzo, Giovanni Tagliapietra, Filippo Thiella, Lorenzo Vicino e Lorenzo Vendramin, guidati da Davide Mendo in panchina con l’ausilio di Gaetano Buson come mental coach, Gianni Stella preparatore dei portieri e l’intramontabile Roberto Zonta qui in vesti di preparatore atletico.