La corda s’incastra nelle rocce e rimangono “appesi”. Recuperati in due sul Grappa
Due esperti alpinisti padovani in serie difficoltà a ridiscendere da una parete rocciosa sono stati recuperati nel tardi pomeriggio di ieri dal versante del massiccio del Grappa sulla Valle del Brenta. A correre e anzi volare in loro soccorso sono stati i membri appunto del Soccorso Alpino e un elicottero del Suem 118, vista la zona di fatto irraggiungibile se non attraverso un velivolo.
Si tratta di due uomini, coetanei di 39 anni e provenienti da Sant’Angelo di Piove di Sacco e da Albignasego, che avevano deciso di trascorrere l’ultima domenica di giugno scalando le rocce sulla “Via della Traversata”, sulla parete vicino al Covolo di Butistone. Siamo qui al limitare dei territori di Primolano e Cismon del Grappa.
Stavano ridiscendendo a valle, calandosi con la fune al “secondo tiro”, quando sarebbero in pratica rimasti con le corde incastrate nella roccia. Non potendo proseguire il percorso verso il basso nè in alcun modo risalire senza mettere a repentaglio la propria incolumità. Erano rimasti appesi già da qualche decina di minuti quando si sono resi conto di non avere nessun’altra possibilità che chiedere aiuto immediato per poter mettersi in salvo.
I due amici padovani – le iniziali comunicati dal comitato Cnsas sono N.F. e D.C. – sono stati recuperati dall’elicottero del Suem di Pieve di Cadore grazie all’utilizzo di un verricello di 50 metri, issati e poi trasportati sulla strada che sale verso Enego. Ad attenderli dopo il “volo” fuori programma c’era la squadra del Soccorso Alpino attiva sull’area del Monte Grappa, a cui sono stati affidati per scortarli verso le loro auto. Per quanto provati dalla disavventura, i protagonisti dell’insidioso fuori programma domenicale, non hanno avuto bisogno di ulteriore assistenza e hanno fatto autonomamente rientro presso le lori sedi.
Un secondo intervento dello stesso team si era invece reso necessario alle 14, alcuni soccorritori della Pedemontana del Grappa, tra i quali un infermiere – intenti a seguire da osservatori un tra il Brenta e i Calieroni – sono intervenuti in aiuto di un escursionista colto da malore in Valstagna. Mentre in gruppo stava scendendo le marmitte, infatti, e si trovava sopra una briglia, A.S., 33 anni, di Noventa Vicentina si era sentito male. Assistito dai soccorritori, supportati da altri due infermieri l’uomo è stato poi affidato all’ambulanza partita in direzione dell’ospedale di Bassano per accertamenti.