Covid, 782 nuovi casi. Variante Delta, Sileri: “Possibili modifiche al Green Pass”
Il commissario Figliuolo si dice assolutamente convinto che entro fine settembre si raggiungerà l’immunità di gregge, con l’80% dei vaccinabili immunizzati. Gli fa eco il ministro della Salute, Roberto Speranza: “Il nostro obiettivo concreto è di vaccinare tutti gli italiani che lo vogliono con la prima dose entro la fine dell’estate”.
Nelle ultime 24 ore in Italia il Ministero della Salute si sono registrati 782 nuovi casi di coronavirus a fronte di 138.391 tamponi processati; 14 i decessi. Il tasso di positività si attesta allo 0,56%.
In merito alla variante Delta del Covid il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri dichiara che è possibile che con questa variante del coronavirus in Italia si debba rimodulare il Green pass dopo la prima dose di vaccino. Sileri spiega comunque che fare il certificato verde con una sola dose non è stato un errore perché quando è stato formulato i dati mostravano che andava bene. “Aspetterei 14 giorni per l’analisi dei dati che arrivano del Regno Unito e per il controllo della prevalenza della variante Delta in Italia, attualmente vicina al 20% – sottolinea Sileri che aggiunge – Aspettiamo di capire di quanto sale in una settimana. Al momento una modifica non serve ma va messa in cantiere: da medico e non da politico, dico che probabilmente si arriverà ad una rimodulazione”.
L’andamento dei congagi del virus nel resto del mondo: il presidente del Sudafrica ha imposto un nuovo lockdown di due settimane per combattere il rapido diffondersi della variante Delta; in Russia si è raggiunto il record di morti in 24 ore. Sydney ripiomba nel lockdown. Il premier israeliano Naftali Bennett lancia un appello ai giovani per invitarli ad aderire alla campagna vaccinale anche a causa dell’aumento della variante Delta. A Tel Aviv è stato reintrodotto l’obbligo di indossare le mascherine al chiuso, che era stato abolito lo scorso 15 giugno e il ministero della Sanità nel fine settimana ha anche raccomandato agli israeliani di usare la mascherina pure all’aperto nel corso di eventi pubblici, come ad esempio il Gay Pride.