Euro 2020: verso le semifinali Spagna-Italia e Danimarca-Inghilterra tra pronostici e curiosità
Conto alla rovescia per Euro 2020: questa è la settimana decisiva. Domenica prossima conosceremo il nome della Nazionale campione d’Europa che uscirà dalla “Final Four” di Wembley. Primi passi, le due semifinali: oggi, martedì 6 luglio Spagna-Italia, mercoledì 7 Danimarca-Inghilterra.
Che Italia sarà senza Leonardo Spinazzola? L’esterno della Roma, che è stato operato con successo al tendine d’Achille, fino alla sfida con il Belgio è stato tra i migliori degli azzurri, vincitore per ben due volte del premio “man of the match” della Uefa. Emerson Palmieri, italo-brasiliano del Chelsea, è pronto a rimpiazzarlo: ma non sarà la stessa cosa. Spinazzola è una grave perdita per Roberto Mancini. Verso la conferma anche Federico Chiesa, dopo la buona prova contro il Belgio, così come l’appannato Immobile che, contro i Diavoli Rossi invece non ha brillato.
Circa seimila i biglietti che la Uefa ha destinato ai tifosi italiani per la semifinale contro la Spagna. A causa delle restrizioni ai collegamenti internazionali, ancora in vigore nel Regno Unito, solo chi è residente sull’isola potrà assistere alla partita di Wembley, dove saranno ammessi fino a 60mila spettatori, l’equivalente del 75% della capienza massima.
La Spagna fino a oggi non ha entusiasmato ma è una squadra pazza e imprevedibile nel bene e nel male. Nel girone E si è qualificata come seconda vincendo l’ultima partita con un 5-0 alla Slovacchia dopo le prime due gare chiuse in parità contro Svezia e Polonia. Poi ha superato la Croazia ai tempi supplementari in una sfida rocambolesca: dal 3-1 al 3-3 fino al 5-3 negli overtime. Infine, nei quarti l’1-1 contro la Svizzera prima di volare in semifinale al termine dei calci di rigore. Una “Roja” piena di giovani come voluto dal ct Luis Enrique: fa effetto vedere una Spagna senza nemmeno un calciatore del Real Madrid e solo Jordi Alba e Busquets del Barcellona. L’Italia è decisamente più forte ma attenzione a queste pazze “Furie Rosse”. Arbitrerà il tedesco Brych.
Stesso discorso per l’altra semifinale. Inghilterra nettamente favorita, ma, occhio alla favola Danimarca. Dopo aver perso Eriksen e le prime due gare del girone, la compagine del bravo commissario tecnico Kasper Hjulmand non si è più fermata battendo Russia, Galles e Repubblica Ceca. Peraltro in queste ultime tre partite: 10 gol fatti e due subiti. Roba da “Danish Dynamite” di Euro 1992. Dal canto suo, la selezione britannica vanta 4 vittorie e un pareggio tra raggruppamento, ottavi e quarti; 8 gol all’attivo e porta inviolata. Una compagine quadrata, equilibrata, solida e ricca di ottimi calciatori. Una squadra spesso in grado di ottenere il massimo col minimo sforzo: le bastano alcune fiammate per vincere. Oltretutto, adesso hanno ritrovato anche i gol dell’uragano Harry Kane. “Hurricane” è tornato e fa paura.