Domani l’addio a “Caio” Rubbo. Ad un anno dalla malattia si è spento a soli 53 anni
“Se ne è andato troppo presto”, come scrive un amico dopo aver appreso la triste notizia della sua morte. Si è spento a soli 53 anni di età Claudio Rubbo, meglio conosciuto con il nomignolo di “Caio” a Zanè, paese dove in molti sono in lutto in queste ore, in particolare nella località delle “Campagne” dove viveva.
Ad annunciarne il decesso prematuro, avvenuto a inizio della settimana all’ospedale di Santorso a causa di malattia che ha comportato mesi di sofferenza, sono stati i famigliari a cominciare dal figlio Matteo e dai fratelli Gianfranco, Maurizio, Emanuela con i rispettivi congiunti.
Rubbo lavorava da parecchi anni come magazziniere per una ditta di materiale elettrico, la filiale di Schio di Meb Elettroforniture, azienda che ha espresso pubblicamente il proprio cordoglio per la scomparsa del suo valido collaboratore. A piangerlo è anche il variegato mondo dei riders vicentini, visto che una sua grande passione era la motocicletta, sua compagna inseparabile nel tempo libero, con la quale si faceva spesso ritrarre come testimoniano molte immagini sui social.
Il cittadino di Zanè, che negli ultimi tempi vive nel “Villaggio Venezia, avrebbe compiuto 54 anni nel corso dell’estate, il prossimo 31 agosto. Da circa un anno ormai combatteva contro un male oncologico che si rivelato incurabile, prima di spegnersi circondato dagli affetti più cari. Le sue esequie si terranno domani, venerdì 16 luglio, alle ore 15 nella chiesa parrocchiale della Beata Vergine Maria nella parrocchia dell’Immacolata di Zanè.