USA: Giustizia ferma Trump sui Dremer
Nuovo schiaffo all’amministrazione Trump sull’immigrazione. La Giustizia americana ha bloccato temporaneamente la decisione del presidente americano di mettere fine al programma che tutela i “Dreamer”, le 800mila persone arrivate negli Stati Uniti da bambini con genitori immigrati illegali.
Ad accogliere la richiesta di fermare l’ordine del tycoon è stato il giudice distrettuale William Alsup, che con un’ingiunzione preliminare valida per l’intero territorio nazionale ha stabilito che le tutele previste dal Deferred Action for Childhood Arrivals, programma varato da Barack Obama per proteggere dal rimpatrio gli immigrati senza documenti arrivati negli Stati Uniti da bambini, devono restare in vigore fino a quando non si sarà concluso l’iter legale avviato per porre fine al programma.
Già a ottobre il giudice Alsup aveva ordinato all’amministrazione Trump la consegna dei documenti, riguardanti la decisione dello scorso settembre di sospendere il DACA e sottolineato che l’amministrazione deve provare come si sia arrivati alla conclusione che il programma fosse incostituzionale, come dichiarato dal ministro della Giustizia Jeff Sessions il 5 settembre scorso quando lo ha definito “un modo per aggirare le leggi sull’immigrazione che è stato un esercizio incostituzionale dell’autorità del potere esecutivo”.
Il programma, nelle intenzioni di Trump, dovrebbe chiudersi il prossimo 5 marzo e invece secondo il giudice Alsup, in attesa della conclusione del procedimento legale, chiunque beneficiasse al 5 settembre scorso – al momento in cui è stata decisa la conclusione del programma – dello status previsto nel quadro del Daca, è autorizzato a rinnovarlo.