Coronavirus: 6.596 nuovi positivi. 21 decessi. Tasso di positività al 3,1%
Secondo i dati forniti dal ministero della salute in Italia ci sono 6.596 nuovi casi di coronavirus a fronte di 215.748 tamponi effettuati (mentre il giorno precedente l’incremento era stato di 4.845 su 209.719 test). Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 21 decessi (contro i 27 di martedì) per un totale, da inizio pandemia, che arriva a 128.136. In terapia intensiva sono ricoverati 260 pazienti (+2) mentre i guariti sono 3.565. Tasso di positività al 3,1%.
Intanto il tasso di occupazione delle terapie intensive da parte dei pazienti affetti da Covid resta fermo al 3%, a livello nazionale tranne per la Puglia che vede una crescita dell’1% rispetto al giorno precedente e la Sardegna che si trova sulla soglia di saturazione stabilita al 10% (superata questa soglia si passa al cambio di colore della regione). Le Marche, Sicilia e Provincia autonoma di Bolzano vedono un calo del -1%. E’ quanto mostra il monitoraggio dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), che confronta i dati del 3 agosto rispetto a quelli del 2.
Sul fronte vaccini arriva il sì alla terza dose per i soggetti “fragili”. Così Silvio Brusaferro in un’intervista alla Stampa, spiegando: “per ora sappiamo che la risposta immunitaria va oltre i sei mesi, nuovi studi dicono più di otto. Ma sono dati in via di aggiornamento, dunque diverso è il discorso per gli immunodepressi che hanno una risposta più debole e per i quali si stima opportuno un richiamo a 6-7 mesi dal completamento del ciclo vaccinale”. Secondo Brusaferro per evitare una quarta ondata si hanno due strumenti: la vaccinazione e i giusti comportamenti.