Vaccini, appello di Musumeci ai siciliani. Corte Ue respinge ricorso dei francesi contro l’obbligo vaccinale
Il commissario per l’emergenza Covid Figliuolo conferma l’obiettivo dell’80% degli italiani over 12 vaccinati entro settembre. Da oggi la campagna potrà contare su altri 5,3 milioni di vaccini, 3,7 milioni Pfizer e 1,6 milioni Moderna. Il ministro della salute Speranza intanto ritiene che la terza dose si farà a partire dai più fragili: ossia immunodepressi, trapiantati e over 80. Nell’ultimo bollettino crescono i nuovi contagi, sono 6.076 e i decessi sono 60. Il tasso di positività è al 2,3%.
In Sicilia intanto sono stati 1.491 i positivi con ben 102 ricoveri totali in terapia intensiva, 78 dei quali riferiti a non vaccinati. Il presidente della Regione Nello Musumeci lancia un ulteriore appello alla vaccinazione: “Più delle parole, forse, possono i numeri. E allora eccoli quelli di oggi, giorno in cui registriamo altri 14 ingressi in terapia intensiva, che fanno salire a 102 le persone attualmente ricoverate. Sono donne e uomini che il Covid 19 ha attaccato duramente e che rischiano – è duro dirlo ma è la drammatica verità – la vita. I numeri, dicevamo: ben 78 di loro non sono vaccinati. In degenza ordinaria il trend non cambia. Dei 729 attuali degenti, 552 non hanno fatto neppure una dose di siero”, scrive Musumeci, riportando i dati di ieri dei ricoveri di pazienti Covid.
“Appelli, iniziative speciali, open day, testimonianze di esperti, di chi di Covid è malato o di chi è guarito – aggiunge -. Tutte le strade abbiamo percorso in questi mesi per far sì che i siciliani si vaccinassero. Rinnovo l’appello a tutti i siciliani e mi attendo molto dalla esecuzione della ordinanza che è diventata operativa. Noi continueremo a fare di tutto, ma anche i cittadini facciano la loro parte. La maggioranza dei siciliani lo ha dimostrato ed è tempo che ciascuno prenda coscienza del dovere civico di proteggersi”.
E infatti in Sicilia è caccia al tampone rapido, che assicura il Green pass valido per 48 ore. “Ne facciamo circa 400 al giorno”, fa sapere una farmacista. Sull’isola ci sono 1543 farmacie, ma solo 140 possono rilasciarlo. Il prezzo è calmierato, 15 euro per un tampone e in pochi giorni le farmacie sono state prese d’assalto.
Stefania Salmaso, epidemiologa dell’Associazione italiana di epidemiologia sull’obbligo vaccinale ospite su Rai3, ha detto: “L’obbligo vaccinale in Italia esiste già. Anche per alcune professioni particolari. I metalmeccanici, per esempio, devono essere vaccinati contro il tetano. Il realtà l’obbligo vaccinale, sia per i bambini che per gli adulti nelle professioni, è un diritto alla salute, garantito dallo Stato, non un’imposizione. Da questo punto di vista, dunque, per l’obbligo vaccinale contro il Covid, nelle attuali condizioni, ci sono i margini per poterlo considerare assolutamente utile. Ma l’aspetto normativo non sta a chi si occupa di scienza definirlo. Nella attuale situazione epidemiologica Covid raggiungere l’80% di protezione vaccinale, tra gli adulti e la popolazione sopra i 12 anni, e dire che abbiamo raggiunto l’immunità di gregge, quando tutti i bambini sono scoperti, è un discorso scientificamente non solido”, ha poi sottolineato la Salmaso.
La Corte europea dei diritti dell’uomo ha intanto respinto il ricorso contro l’obbligo vaccinale, presentato da 672 vigili del fuoco francesi, sia professionisti sia volontari. I lavoratori avevano chiesto di sospendere le nuove disposizioni sulla gestione della crisi sanitaria contro il coronavirus che vietano l’esercizio della loro attività per chi non adempie all’obbligo vaccinale.