Afghanistan, Usa il ritiro resta il 31 agosto. Onu: “Resteremo qui a fianco del popolo”
Il presidente americano Joe Biden non cede al pressing del G7: “le truppe Usa si ritireranno definitivamente da Kabul il 31 agosto come previsto, né un giorno di più né un giorno di meno”. Sono bastati sette minuti al presidente americano per spegnere ogni velleità di rinvio da parte degli altri leader, collegati tra loro in video per l’atteso vertice presieduto dal premier britannico Boris Johnson. La Gran Bretagna invece da Kabul dovrebbe terminare il rientro in 24-36 ore.
A Kabul, in Afghanistan, i Talebani impediscono agli afghani di raggiungere l’aeroporto. La riporta al-Jazeera dopo che ieri il portavoce del movimento fondato dal mullah Omar, Zabihullah Mujahid, durante la seconda conferenza stampa a Kabul aveva detto che l’accesso allo scalo è consentito solo ai cittadini stranieri e non agli afghani. Secondo il corrispondente Charles Stratford, la situazione nella zona dell’aeroporto è sempre più tesa e i Talebani hanno allestito un checkpoint a cinque chilometri dall’ingresso nord dello scalo.
Quasi il 60% degli afghani che sono stati costretti a lasciare le proprie case quest’anno sono bambini. Secondo i dati diffusi dall’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari in Afghanistan. Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres intanto su twitter scrive: “Le Nazioni Unite hanno lavorato con e per il popolo afghano per decenni; continueremo a restare in Afghanistan per la sicurezza del nostro personale e per servire il popolo che ha molto sofferto”.