Girava in auto (poi sequestrata) con due patenti, entrambe sospese. Multa da 5.100 euro
Un uomo di origine rumene ma residente a Vicenza è stato fermato ieri sera in città, e precisamente in zona Pomari, dopo alcune segnalazioni giunte dai residenti della zona che segnalavano la presenza di un’automobile solita a sfrecciare ad alta velocità tra le vie del quartiere. Creando una situazione di reale pericolo per gli altri utenti della strada.
Alla guida delle vettura di alta cilindrata un volto noto alle forze dell’ordine, almeno dopo che la Volante inviata dalla Questura ha esperito i necessari accertamenti per identificare il conducente, che non ha esibito alcun documento nè patente di guida.
Questo perchè gli era stata già ritirata nel 2018 in Italia, dopo un controllo in cui era stato trovato ubriaco al volante, con tanto di denuncia per guida in stato di ebbrezza. Inoltre, poi è emerso anche anche il permesso di guida ottenuto in madrepatria – la Romania – allo stesso modo era stato revocato e trattenuto dalle autorità del paese d’origine. Nonostante la “doppia” parente ritirata, l’automobilista ribelle continuava indisturbato a scorrazzare liberamente per la città, con l’aggravante di infrangere il codice della strada in pratica come hobby preferito.
Nei confronti del responsabile della condotta illecita è stata comminata una sanzione di tipo amministrativo di 5.100 euro. Alla multa salata si è aggiunto anche il sequestro dell’auto, che potrebbe venire confiscata dallo Stato qualora il reo non ottemperasse agli obblighi fi legge che gli sono stati imposti. Età e generalità dello scapestrato guidatore non sono stati resi noti dalla Questura, che ha diffuso pochi particolari sulla vicenda di martedì sera, almeno per il momento.
Il controllo è avvenuto grazie alla solerzia di alcuni residenti che hanno fornito puntuale descrizione del veicolo, targa compresa, poi trovato in un parcheggio di fronte a un negozio sempre in zona Pomari.