Treni, nuovo collegamento diretto Bassano-Vicenza: si risparmia mezz’ora
Novità per il trasporto ferroviario locale nel Vicentino: a partire da domenica 12 settembre saranno attivati cinque nuovi collegamenti diretti tra Bassano e Vicenza, che faciliteranno le coincidenze con i treni Freccia da e per Milano. I convogli impiegati saranno i moderni Pop di ultima generazione. Ad annunciare la novità è stata la Regione Veneto.
Nello specifico, saranno tre i collegamenti da Bassano a Vicenza: due la mattina presto, l’ultimo nel tardo pomeriggio. Da Vicenza a Bassano le linee dirette saranno due, fra le 17 e le 20. I treni faranno solamente le fermate intermedie di Cittadella e Rosà, con eliminazione della rottura di carico a Cittadella, che invece resterà nelle fasce “di morbida”, cioè quelle con meno afflusso di utenti.
“Queste connessioni dirette – spiega Elisa De Berti, vicepresidente della Regione del Veneto con delega ai trasporti e infrastrutture – permetteranno di guadagnare oltre 30 minuti sulla tratta regionale, considerando che non sarà più necessario cambiare a Cittadella. Oggi da Bassano a Vicenza il tempo medio di percorrenza è di circa un’ora e dieci minuti, mentre con il nuovo servizio si passa a meno di quaranta minuti. Se consideriamo l’attuale tratta fra Bassano e Milano – prosegue la Vicepresidente – il risparmio sale a 45 minuti: da 3 ore e 15’, ci si impiegheranno all’incirca 2 ore e mezza. I collegamenti veloci sono stati pianificati negli orari di punta, con uno sgravio del traffico stradale nel territorio provinciale”.
Parallelamente al potenziamento del servizio ferroviario, prosegue il rinnovamento della flotta regionale: da settembre in Veneto circoleranno 18 convogli Pop e 17 Rock. “Abbiamo raggiunto quota 35 nuovi treni rispetto ai 78 previsti dal contratto con Trenitalia – conclude la Vicepresidente. La maggior parte dei collegamenti veloci tra Venezia e Bologna e tra Venezia e Verona saranno effettuati con convogli Rock. Ai regionali che fermano in tutte le stazioni saranno invece dedicati i Pop”.