Von der Leyen: “Ue leader sui vaccini. Serve cooperazione su Intelligence”. Standing ovation per Bebe Vio
Da Strasburgo, nel suo discorso sullo Stato dell’Unione, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen ha dichiarato: “Siamo leader nel mondo sui vaccini. Oltre il 79% della nostra popolazione è immunizzata e siamo stati gli unici ad aver diviso oltre la metà dei nostri vaccini col resto del mondo”. Poi la presidente ha sottolineato che è essenziale migliorare la cooperazione in materia di intelligence e che l’Ue potrebbe prendere in considerazione la creazione di un proprio Centro comune di conoscenza situazionale.
La presidente in merito all’emergenza del Coronavirus ha proposto inoltre una nuova missione di preparazione sanitaria che dovrebbe essere sostenuta da un investimento Team Europeo di 50 miliardi di euro entro il 2027 al fine di garantire che nessun virus trasformi un’epidemia locale in una pandemia mondiale. Sul fronte economico, la von der Leyen ha poi sottolineato che la crescita nella zona euro ha superato sia la Cina sia gli Usa nell’ultimo trimestre. “Diciannove Paesi – ha aggiunto – torneranno a livelli pre-pandemia entro il 2021, il resto entro il 2022″.
Alla plenaria del Parlamento europeo si è parlato anche dell’Afghanistan. “Aumenteremo ulteriormente gli aiuti umanitari di 100 milioni di euro” – ha assicurato la von der Leyen – “Voglio essere chiara: noi siamo a fianco del popolo afghano, delle donne, dei bambini, dei giornalisti, dei difensori dei diritti umani.Quello di cui abbiamo bisogno – ha proseguito – è un’Unione europea della difesa. Quello che ci ha trattenuto fino ad oggi non è una mancanza di capacità ma una mancanza di una volontà politica. L’Unione sta lavorando a una dichiarazione congiunta Ue-Nato entro fine anno”.
Sull’emergenza climatica: “Bisogna fare di più a Glasglow, perché gli impegni di riduzione entro il 2030 non bastano. L’Ue raddoppierà finanziamenti esterni per biodiversità. Proporremo ora altri 4 miliardi di euro per i finanziamenti per il clima fino al 2027. Ma ci aspettiamo che anche gli Stati Uniti e i nostri partner si facciano avanti”.
Standing ovation per Bebe Vio all’Europarlamento: la Von der Leyen l’ha presentata come “ispirazione” per l’Europa. Raccontando lo straordinario percorso della campionessa italiana, Von der Leyen ha detto in italiano: “Molti di voi la conosceranno: è un’atleta che ha vinto la medaglia d’oro per l’Italia e quest’estate ha conquistato il mio cuore. Quello che però forse non sapete è che, soltanto ad aprile, le era stato detto che era in pericolo di vita. Ha subito un’operazione, ha lottato, si è ripresa. E appena 119 giorni dopo aver lasciato l’ospedale ha conquistato una medaglia alle Paralimpiadi. Onorevoli deputate e deputati, date il benvenuto assieme a me a Beatrice Vio. Così giovane, Bebe ha già dovuto affrontare molti ostacoli”.
“La sua storia è l’emblema di una rinascita contro ogni aspettativa. E’ l’immagine della sua generazione. Facciamoci dunque ispirare da Bebe e da tutti i giovani che cambiano la nostra percezione di ciò che è possibile, che ci dimostrano che è possibile essere chi vogliamo essere. E che è possibile raggiungere tutto quello in cui crediamo”, ha così evidenziato von der Leyen aggiungendo di voler proporre di dichiarare il 2022 l’anno europeo dei giovani, e ha annunciato il programma Alma per facilitare un’esperienza lavorativa in un altro Stato membro.