Addio alla caporedattrice della casa editrice Neri Pozza, morta in circostanze da chiarire
Si sono tenute stamattina a Bastia di Rovolon (Padova), a distanza di ormai dieci giorni dalla morte, le esequie solenni per il saluto a Nicoletta Bettucchi, donna di profonda cultura e stimatissima anche a Vicenza. Luogo che frequentava da tempo e dove ha lavorato come caporedattrice della casa editrice berica Neri Pozza.
Nicoletta è scomparsa nell’arco di tre giorni di grave sofferenza dopo aver accusato dolori addominali lancinanti, in seguito ad un esame specialistico di controllo. Motivo per cui sulla morte della 64enne – avrebbe festeggiato il 65° compleanno di lì a pochi giorni – è stato aperto un fascicolo d’indagine dalla Procura di Padova e un medico risulta nel registro degli indagati.
Sulla salma è stata eseguita l’autopsia nei giorni scorsi, facendo attendere nel dolore e nei dubbi su quanto accaduto i familiari, il marito, la sorella e la figlia in particolare, e slittare la data dei funerali alle 11 di stamattina. La stampa locale padovana che si sta occupando del caso controverso legato all’infezione che ha colpito la donna, ipotizza che a stroncare la vita di Nicoletta possa essere stata una forma di setticemia avanzata. Solo gli esiti dettagliati dell’approfondito esame clinico potranno confermare o smentire l’ipotesi secondo cui una lesione intestinale riscontrata al ricovero fosse legata al test diagnostico – una gastroscopia – eseguito in ambulatorio il giorno precedente. Nonostante un doppio intervento chirurgico per salvare la vita alla caporedattrice di Neri Pozza, Nicoletta è spirata all’ospedale di Padova due giorni dopo.
In seguito al decesso, avvenuto lo scorso 13 settembre, il reato ipotizzato per il medico veneziano indagato (F.P. le iniziali) per ora come atto dovuto è di omicidio colposo. E’ facile intuire lo sgomento che in quei giorni la notizia della disgrazia ha lasciato i colleghi della casa editrice vicentina, e tutti i componenti del gruppo multimediale Athesis di cui fa parte anche Il Giornale di Vicenza. Tanti tra loro erano presenti stamattina nel triste giorno dell’addio.
“La direzione, la redazione, gli autori e i collaboratori della Neri Pozza – si legge in un post pubblicato in suo ricordo – affranti dal dolore, piangono l’improvvisa scomparsa dell’amata redattrice della casa editrice Nicoletta Bettucchi. Ogni pubblicazione della Neri Pozza si deve alla sua attenta cura di filologa e amante dei libri. Mancherà per sempre a tutti noi”.