Campagna elettorale: Europa, fisco, tensioni e alleanze al centro dei dibattiti
Paolo Gentiloni si candiderà nel Collegio uninominale di Roma 1 alla Camera dei deputati. Lo ha scritto lo stesso premier su Facebook precisando di aver “accettato la proposta del mio partito” e aggiungendo: “Spero di contribuire al risultato del Pd e della coalizione con le liste Più Europa, Civica popolare e Insieme”.
Dal canto suo Matteo Renzi ribadisce la linea della serietà seguita dal Partito Democratico, contro quella che lui definisce “una lista dei regali di Babbo Natale che i nostri competitori stanno offrendo a cittadini. Non faremo il libro dei sogni – ribadisce Renzi, ma non rinunceremo alla dimensione politica del sogno. E per noi il futuro è Stati Uniti d’Europa”. Poi, rivolgendosi al candidato governatore della Lombardia del centrodestra, Attilio Fontana, attacca: “Caro il mio leghista padano non c’è la razza bianca né la razza padana ma solo la razza umana”.
Fontana che si era già scusato nei giorni scorsi per la frase infelice ha invece risposto ai giornalisti che gli chiedevano di commentare le tensioni all’interno del partito dopo la decisione di Matteo Salvini di candidare il noto avvocato. “Sono piccoli dettagli che non incidono sulla sostanza di una Lega forte e coesa. Sono magari visioni diverse, ma la Lega non si dividerà mai”, poi sulla candidatura di Giulia Bongiorno ha aggiunto: “è una persona sicuramente molto capace”.
Il centrodestra è ufficialmente una coalizione a 4, formata anche dalla ‘gamba’ centrista. L’annuncio viene da Roberto Calderoli. Proprio il senatore leghista è stato incaricato di andare al Viminale per correggere l’indicazione dell’alleanza alle elezioni includendo anche ‘Noi con l’Italia-Udc’ nel centrodestra insieme a Fi, Lega e Fratelli d’Italia. ‘Si è raggiunto un accordo sul programma, andiamo avanti e pensiamo proprio di vincere’, dice. Nelle circoscrizioni estero i centristi hanno invece concordato di presentare il loro simbolo’
Nessuna paura dell’astensionismo il prossimo 4 marzo per Pietro Grasso di Liberi e Uguali “Pensiamo a un’ Europa più equa, giusta e solidale”. “Il nostro progetto è attrattivo perché trasversale rispetto ai valori dei diritti negati (casa, lavoro, uguaglianza sociale)” ha sottolineato.”La flessibilità usata per garantire mance non ha dato risultati”,spiega. “Pensiamo a un’ Europa più equa,giusta e solidale-dicesui migranti si è scoperta egoista e divisa”.”Accogliere è un dovere morale” –
Berlusconi invece ribadisce di essere sceso in campo contro il pericolo 5 stelle, “una setta”, dice il leader di Fi. “Con sentenza assurda e criminale mi hanno reso incandidabile, ma io sono ancora qui come nel 1994. Allora incombeva il pericolo che un partito che aveva sposato l’ideologia più disumana della storia, il comunismo,andasse al potere. Ora c’è la possibilità di vedere al governo un M5S non democratico,una setta” Così Berlusconi durante l’incontro pubblico con Michela Brambilla del Movimento animalista dove ha promesso:”Faremo norme per portare i nostri animali su treni e aerei. Interverremo su circhi dove animali vivono inscatolati.Vieteremo allevamenti pellicce.Via animali dal redditometro”.
Intanto Beppe Grillo e Luigi Di Maio smentiscono qualsiasi attrito: “Comprendiamo che per i giornalisti italiani sia difficile pensare che tra noi due, in tanti anni,non ci siano mai stati attriti o discussioni,quindi – se vogliono – ogni tanto fingeremo di non sopportarci a vicenda. Insceneremo un litigio e gli manderemo il video”, scrivono Grillo e Di Maio in un post. “Abbiamo un unico programma (…) e un unico candidato premier”, proseguono. “Se non dovessimo aver raggiunto la maggioranza assoluta, faremo un appello pubblico a tutti i gruppi (…). No a spartizioni di poltrone o di potere”.