Escursionista del bassanese precipita per 400 metri e muore sulle montagne di Longarone
Drammatica fine per una escursionista di Rosà di 54 anni, morta nel bellunese dopo essere precipita per ben 400 metri sulle montagne di Longarone, a oltre duemila metri di quota.
L’allarme è scattato attorno alle 14. Roberta Chiari, esperta di montagna, si trovava sul Sasso di Toanella, a 2.430 metri: stava scendendo lungo la normale con il compagno e un’altra coppia quando, poco sotto la cima, ha perso l’equilibrio precipitando nel vuoto.
La coppia di amici è rimasta ferma nel punto in cui era avvenuto l’incidente, mentre il compagno ha iniziato a scendere per cercare di raggiungere la 54enne. L’elicottero del Suem 118 di Pieve di Cadore si è portato sul posto e durante la ricognizione ha individuato il corpo sui ghiaione di Forcella de la Toanella, dove ha sbarcato tecnico di elisoccorso e medico, che ha solamente potuto constatare il decesso dell’escursionista. L’eliambulanza è poi volata a prendere due tecnici del Soccorso alpino di Longarone in supporto alle operazioni, quindi, una volta sbarcati, dopo aver visto dove si trovava, in una prima rotazione ha imbarcato il compagno della donna e in una seconda rotazione ha provveduto a riportare a valle la seconda coppia. L’elicottero è infine tornato sul ghiaione per recuperare soccorritori e salma e trasportarla a Davestra, per affidarla ai carabinieri e al carro funebre.