Covid e vaccini, Speranza: “Valuteremo ampliamento platea per terza dose”
Sono oltre 700mila le terze dosi di vaccino anti-Covid somministrate ad oggi in Italia. A renderlo noto, durante il Question time alla Camera, è il ministro della Salute Roberto Speranza aprendo inoltre all’ipotesi di allargare la platea destinataria della dose aggiuntiva. La terza dose “è stata autorizzata in sintonia con Ema prima di tutto per gli immunocompromessi. Le altre categorie autorizzate sono gli over-80, i residenti nelle Rsa, il personale sanitario, gli over60 e i fragili di ogni età” ricorda Speranza che aggiunge: “Valuteremo la terza dose eventualmente anche per altre categorie che oggi sono fuori”.
A rendere nota la tempistica sulla quale si sta ragionando per procedere all inoculazione della terza dose era stato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa che, intervenendo nel corso di “Buongiorno”, in onda su Sky TG24, ha detto: “È ragionevole pensare che tra la fine del 2021 e l’inizio del prossimo anno si proceda con l’allargamento della platea per coloro che dovranno ricevere la terza dose”.
Proprio in mattinata il premier Mario Draghi, parlando al Senato, ha definito “straordinario” lo sforzo della campagna vaccinale in Italia. “Dopo un avvio stentato, la campagna di vaccinazione europea ha raggiunto risultati molto soddisfacenti” e nel nostro Paese a oggi “l’86% sopra i 12 anni ha almeno una dose e l’81% è completamente vaccinata” ha sottolineato il capo del governo in occasione delle comunicazioni al Parlamento in vista del Consiglio europeo di Bruxelles ringraziando “lo sforzo di medici e infermieri e di tutto il sistema sanitario nazionale.