Covid, il report Gimbe: aumentano contagi e ricoveri. Giù le vaccinazioni
La curva dei contagi si inverte e aumentano anche i ricoveri. Mentre l’effetto Green pass invece di incidere sulle nuove vaccinazioni (in calo del 52,9% rispetto alla settimana precedente) si riflette sull’andamento del testing. E’ la fotografia scattata dal nuovo monitoraggio della Fondazione Gimbe, riferito alla settimana 20-26 ottobre che evidenzia un “netto aumento” dei casi settimanali, da 17.870 a 25.585, pari al +43,2% con l’incremento del tasso di positività dei tamponi molecolari nonché dei ricoveri (+181, +7,5%) ad indicare “una maggiore circolazione del virus”. Tutti numeri che fanno pensare che quel traguardo del 90% di vaccinati fissato dal commissario all’emergenza covid-19 Francesco Paolo Figliuolo in vista dell’immunità di gregge non sia poi così vicino. Contestualmente si è però registrato un leggero miglioramento delle terapie intensive (-14 posti letto occupati, -3,9%) e un minor numero di decessi (249, -8,1%).
Il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellota, invita quindi ad “accelerare la somministrazione della terza dose a tutte le categorie individuate dalla Circolare Ministeriale, sia di convincere oltre 2,7 milioni di over 50 non ancora vaccinati, ad elevato rischio di ospedalizzazione e decesso”.
Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri annuncia intanto che presto verrà presa una decisione ufficiale su chi è stato vaccinato con il monodose Johnson&Johnson e ora ha bisogno del richiamo. “Le indicazioni saranno date a breve in maniera chiara ed esaustiva” spiega Sileri che non esclude la possibilità di un richiamo annuale del vaccino nei prossimi anni . “Se ogni anno o ogni due anni dovremo fare un richiamo ce lo dirà la scienza – specifica – Questo virus ormai è entrato di diritto nei libri di medicina”.