Juve, sprofondo bianconero. Pari tra Atalanta e Lazio, tris del Toro
La Juventus sprofonda: seconda sconfitta consecutiva in campionato e nel giro di tre giorni. Dopo la caduta interna contro ll Sassuolo maturata mercoledi all’Allianz Stadium, bianconeri sconfitti 2-1 anche a Verona negli anticipi di questo11° turno di Serie A. In casa Hellas prosegue il momento d’oro di Simeone, figlio del “Cholo”. Il “Cholito” dopo aver rifilato quattro reti alla Lazio, firma la doppietta che regala l’ennesima amarezza stagionale alla Vecchia Signora. Quarto successo interno di fila per gli scaligeri che in classifica agganciano proprio la Juve a 15 punti.
Simeone bum bum: letale l’uno-due dell’attaccante argentino nel primo tempo. Vantaggio all’undicesimo, raddoppio 3 minuti dopo. Sul taccuino della Juve solo una traversa di Dybala, il gol della speranza firmato da McKennie al 79′ e la grande parata di Montipò sulla “Joya” al 90′. Simeone bestia nera di Madama: la sua prima doppietta la segnò proprio alla Juventus nel 2016. Il “Cholito” si gode la doppietta, la vittoria e il secondo posto in classifica marcatori con 8 gol alle spalle del capocannoniere Immobile a quota 9.
Crisi nera per la Juve e Allegri alza la voce. Quarta sconfitta in campionato nelle prime 11 giornate per i bianconeri e al termine l’allenatore bianconero si sfoga dicendo: “Brutta situazione: siamo una squadra da mezza classifica e così dobbiamo giocare. Quando avevamo un punto in classifica lottavamo su ogni contrasto. Dobbiamo tornare a fare le stesse cose, ritrovare la voglia di lottare e l’orgoglio di risollevarci. Il calcio non è il fioretto”.
Gewiss Stadium di Bergamo: gol e spettacolo, Atalanta e Lazio si chiude sul 2-2. Partita equilibrata in terra orobica. Pedro apre le marcature, Zapata pareggia in chiusura di primo tempo. Nella ripresa Ciro Immobile riporta avanti gli ospiti segnando la rete numero 159 in maglia biancoceleste e agganciando il mostro sacro Silvio Piola nella classifica dei marcatori della Lazio di tutti i tempi. De Roon all’ultimo respiro regala alla Dea un pareggio a quel punto insperato. E così, tra una compagine che fatica troppo a vincere in casa e un’altra che in trasferta finora aveva raccolto solo 4 punti, finisce in parità: nerazzurri e biancocelesti in tal modo si frenano a vicenda nella corsa alla zona Champions.
Terzo e ultimo anticipo del sabato: Torino-Sampdoria 3-0. I granata di Juric dominano e ritrovano la vittoria. Samp non pervenuta e adesso il tecnico D’Aversa è a forte rischio esonero. Una gara senza storia e sul tabellino dei marcatori finiscono l’ex Praet, Singo e Belotti. Toro concreto, divertente e vincente. Il “Gallo” Belotti firma il suo 100° gol in Serie A e il Torino risale la classifica. I blucherchiati, diligenti in fase di contenimento, scompaiono del tutto dopo l’espulsione di Silva nel secondo tempo. Patron Ferrero sta seriamente pensando di cambiare allenatore.