Marano con Amnesty a due anni dal caso Regeni: pronto uno striscione illuminato
Anche Marano Vicentino accenderà una delle mille simboliche luci a due anni esatti dalla scomparsa di Giulio Regeni. Schierandosi con Amnesty International Italia e con l’obiettivo di far luce, appunto, sul caso del ricercatore nato a Trieste rapito, torturato e ucciso in Egitto nel gennaio 2016, e poi ritrovato cadavere al Cairo il 3 febbraio dello stesso anno. L’amministrazione comunale ha aderito all’iniziativa e nel dettaglio illuminerà, domani sera, uno striscione dedicato a Regeni, già da tempo appeso sulla facciata del Municipio.
“Verità per Giulio”. Questo l’appello che ormai da due anni tormenta non solo la famiglia di origini friulani del dottorando morto, a soli 28 anni, in circostanze ancora oggi misteriose. “Insistiamo giorno dopo giorno nel chiedere la verità – spiega il sindaco di Marano Marco Guzzonato -. Due anni fa, in febbraio, abbiamo appeso in Comune lo striscione giallo per Giulio e ancora oggi teniamo alta l’attenzione su questo caso e sulle tante, gravi violazioni dei diritti umani che continuano a restare sotto silenzio”.