Fallito attentato al Primo Ministro dell’Iraq, per gli USA è terrorismo
Fallito attentato al primo ministro iracheno, Mustafa al-Kadhimi. Un drone imbottito di esplosivo ha colpito la sua casa al centro della Green Zone di Baghdad. Il diplomatico è uscito illeso dall’esplosione, ma secondo fonti locali almeno sei membri del corpo di sicurezza sono rimasti feriti.
Il messaggio su Twitter. Qualche ora dopo lo scampato attentato, al-Kadhimi ha scritto sul social network “Sto bene, grazie a Dio, e chiedo calma e moderazione da parte di tutti per il bene dell’Iraq”. Poi, durante un’apparazione alla televisione irachena ha aggiunto: “I codardi attacchi con razzi e droni non costruiscono patrie e non costruiscono un futuro”.
Condanna del mondo diplomatico. Ned Price, portavoce del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha detto: “Siamo sollevati nell’apprendere che il primo ministro è rimasto illeso. Questo apparente atto di terrorismo, che condanniamo fermamente, è stato diretto al cuore dello Stato iracheno”. L‘Iran, tramite il capo del Consiglio supremo di sicurezza, attacca: “Il tentativo di assassinare il primo ministro iracheno Mustafa Al Kadhemi rappresenta una nuova insurrezione, le cui tracce dovrebbero essere cercate nei think tank di alcuni Paesi stranieri. Questi Paesi non hanno portato nulla in Iraq se non insicurezza e discordia attraverso la creazione e il sostegno a gruppi terroristici”. Così il profilo Twitter del diplomatico.