Immenso Eyob Faniel, terzo alla Maratona di New York. Italia sul podio dopo 24 anni
Straordinario terzo posto del bassanese Eyob Faniel alla Maratona di New York: ha riportato l’Italia sul podio dopo ben 24 anni.
La vittoria è andata al keniano Albert Korir, col tempo rilevante di 2h08:22, imponendosi in solitaria a Central Park dopo aver piazzato l’attacco risolutore nei pressi del 35° chilometro.
Nella più classica delle maratone, Eyob Faniel ha regalato grandissime emozioni, rendendosi protagonista di una gara che rimarrà nella storia. Il primatista italiano (2h:07:19) si è staccato nelle battute iniziali, ma poi ha avuto la personalità per rientrare ed attorno al 15° chilometro ha attaccato a spron battuto. Il ritmo del 28enne, reduce dal deludente ventesimo posto alle Olimpiadi di Tokyo 2020, è stato indiavolato e soltanto l’inatteso marocchino Mohamed Reda El Aaraby, undicesimo ai Giochi ma non tra i più accreditati della vigilia, è riuscito a tenere il suo passo.
L’azzurro, che si era presentato all’appuntamento dopo un doppio periodo di lavoro in altura tra la sua città natale Asmara (Eritrea) e Kapsaber (Kenya), ha fatto sperare nel colpaccio. I due attaccanti sono andati via di comune accordo e hanno guadagnato un vantaggio massimo di 51” sul resto del gruppo che dietro si sgretolava progressivamente. L’italiano è stato semplicemente superlativo per larghi tratti e sperava di poter fare sventolare il tricolore a Central Park, a venticinque anni di distanza dal sigillo di Giacomo Leone.