Cucciola di setter finisce nel dirupo. I pompieri si calano per 50 metri e la salvano
La piccola cucciola Giada, di appena 6 mesi di vita, se l’è vista brutta domenica mattina tra i boschi di Valbrenta, dopo essere scivolata a valle in una ripidissima scarpata da cui era in possibile per lei risalire, e per il suo padrone scendere e portarla in salvo.
Pertanto ieri si è richiesto il supporto dei vigili del fuoco per recuperare l’esemplare di segugio dal pelo bianco maculato in nero, con i “salvatori” giunti in località Rivalta per organizzare il recupero in sicurezza dell’animale, caduto in profondità probabilmente nell’atto di inseguire una preda.
A recarsi nel luogo indicato dall’uomo che ha lanciato l’allarme, un cacciatore dell’area bassanese, sono stati i pompieri del distaccamento est di Bassano del Grappa. Per intervenire al meglio è stato deciso di predisporre una calata nel burrone attraverso le corde, con un operatore specializzato del nucleo speleofluviale ad occuparsi dell’azione più delicata, calandosi per circa 50 metri verso il basso.
Una volta raggiunta Giada, impaurita ma miracolosamente sana nonostante il ruzzolone, l’incaricato l’ha assicurata a sè e con l’aiuto dei colleghi del 115 entrambi sono stati issati sul ciglio della scarpata, completando il salvataggio. Ovviamente felice il proprietario, che ha ringraziato la squadra intervenuta dopo aver riabbracciato la propria cucciola, di razza setter inglese e nata la scorsa primavera.