Il Verona batte l’Empoli e vede l’Europa. Si rilancia anche il Torino
La 13° giornata di campionato va in archivio con i due posticipi del lunedì che vedono altrettante vittorie interne con identico punteggio: Verona-Empoli 2-1, Torino-Udinese 2-1. Da ultimo in classifica alla zona Europa: l’Hellas adesso sogna. Al Bentegodi è una rete di Tameze a condannare i toscani di Andreazzoli al 91′. Tudor ha fatto un autentico capolavoro dopo il disastroso inizio di stagione con Di Francesco in panchina. Oltretutto, se il Verona comincia a vincere anche partite così, rischia di mettere paura a qualcuna delle “7 sorelle”, alle quali quest’anno si è già aggiunta la Fiorentina.
Il Verona infatti adesso è a due punti da Juventus, Lazio e Fiorentina e a tre dalla Roma. Spesso più a suo agio contro le grandi, con l’Empoli l’Hellas stenta, soffre, ma alla fine riesce a portare a casa una bella vittoria con determinazione e senza mai mollare; credendo nel successo fino all’ultimo respiro. I gol tutti nella ripresa: apre Barak per i padroni di casa. Gli ospiti pareggiano con Romagnoli poi si rilassano e vengono puniti in pieno recupero da Tameze. Complessivamente, l’Empoli rimane una squadra viva, con un’idea di gioco ben precisa e calciatori di qualità.
Stadio Grande Torino: un gioiello di Brekalo e il sigillo di Bremer, Milinkovic poi abbassa la saracinesca e l’Udinese fallisce la rimonta. I tre punti consentono ai granata di fare un bel passo avanti in classifica. Squadra di Juric brillante fino alla punizione di Forestieri che accorcia le distanze, poi finale in sofferenza e nel recupero il portiere serbo è decisivo su Samardzic. Un Toro comunque pratico e determinato che riparte col piede giusto dopo la sosta per le Nazionali, inanellando la terza vittoria casalinga consecutiva.