Global Liveability Index 2021: Londra la città più vivibile al mondo
La pandemia da Sars-CoV-2 ha cambiato inevitabilmente il modo di vivere le città e ha fortemente condizionato la qualità della vita. Le metropoli dove il Covid-19 ha avuto un impatto più pesante sono adesso considerate meno vivibili rispetto agli anni precedenti al 2020.
Nonostante queste premesse un po’ fosche come emerso dal “Global Liveability Index 2021”, Londra ha mantenuto la sua prima posizione come città più vivibile al mondo, per il decimo anno consecutivo. Lo studio condotto dall’Intelligence Unite dell’Economist, ha messo a confronto 140 città nel mondo, sulla base di precisi indicatori: sistema sanitario, cultura, ambiente, infrastrutture e istruzione.
Ecco quali sono le dieci in cui si vive meglio:
Londra. Nel punteggio ottenuto dalla capitale del Regno Unito, c’è stato un calo significativo sul fronte dell”Accessibilità’, perché le reti del trasporto internazionali sono andate perse a causa dell’impatto del nuovo Coronavirus. Tuttavia questa diminuzione è stata compensata dall’aumento sul fronte della ‘Vivibilità’ e dell”Ambiente’.
Al secondo posto si piazza New York. Indiscutibili punti di forza sono: Economia, Ricerca e Sviluppo. Sul fronte ‘Ambiente’, la grande mela, ha migliorato la sua classifica aumentando il suo punteggio per la ‘Soddisfazione per la Pulizia Urbana’. Tuttavia, il criterio ‘Vivibilità’, è sceso ulteriormente in classifica a causa di un calo del punteggio per l’ambiente di lavoro. Di conseguenza, il divario tra i punti di forza della città e le aree di debolezza si sono ampliate.
Terzo posto per Tokyo che, ha invece migliorato il suo punteggio rispetto allo scorso anno, raggiungendo Londra e New York. Il miglioramento maggiore si è registrato nello stile di lavoro. Aumentata anche l’interazione culturale, grazie soprattutto alle Olimpiadi.
Seguono nella classifica: Parigi, Singapore e Amsterdam. Al settimo posto ancora una città europea, ovvero Berlino. A chiudere la top ten c’è Seul. La capitale della Corea del Sud è infatti ottava e precede Madrid e Shanghai.
Molto lontana l’Italia. Decisamente deludente la rappresentativa italiana che vede Milano come unica classificata e per fortuna anche in risalita dal gradino n.38 del 2020, al n.33 di quest’anno.