Vaccinazioni nella fascia da 5 a 11 anni, prenotazioni aperte a Bassano e Schio
Tutto pronto per le somministrazioni vaccinali nella fascia di età ad oggi ancora esente, quella tra i 5 e gli 11 anni. Si adegua anche l’Ulss 7 Pedemontana dopo il via libera da parte del Ministero della Salute che ha visto in contemporanea l’apertura delle aziende socio-sanitarie di tutto il Veneto delle prenotazioni nella giornata di oggi, 13 dicembre.
I residenti interessati sono 23.061 che a partire dalle 14 potranno prenotare l’appuntamento presso il CVP di Bassano del Grappa, in spazi dedicati e meglio isolati rispetto alle altre linee di vaccinazione, e a Schio nel complesso della Casa della Salute De Lellis, presso la “Casetta Gialla”. In agenda sono disponibili mille inoculazioni a partire da giovedì 16 dicembre. In fase di definizione anche l’apertura di un punto nell’Altopiano di Asiago.
A somministrazione il vaccino, per i bambini tra i 5 e gli 11 anni, saranno in entrambe le sedi i Pediatri di Libera Scelta, mentre la prenotazione – possibile solo per i bambini che hanno 5 anni già compiuti – avverrà come sempre online tramite il portale regionale accessibile dal sito Internet dell’Ulss 7 Pedemontana.
Il vaccino utilizzato per questa fascia di età è esclusivamente Pfizer, dunque di tipo m-RNA, con un dosaggio pari a un terzo rispetto alla dose ordinaria (10 microgrammi anziché 30) e già assemblate per uso esclusivo pediatrico.
L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), approvando la vaccinazione per questa fascia di età, ne ha sottolineato l’importanza per evitare il rischio di conseguenze gravi dell’infezione da Covid e “l’elevato profilo di sicurezza”, come risulta dai dati al momento disponibili, derivanti sia dagli studi preliminari condotti sia dal database di farmaco vigilanza statunitense (relativo a circa 3,3 milioni di bambini di 5-11 anni già vaccinati) “senza evidenza di segnali di allerta”.
“Oggi apriamo un altro fronte della campagna di vaccinazione – sottolinea il Direttore Generale Carlo Bramezza – e lo facciamo in stretta collaborazione con i pediatri del territorio, che ringrazio per la disponibilità e sensibilità che hanno dimostrato anche in questa occasione. Negli ultimi giorni si è parlato molto dei problemi legati al moltiplicarsi dei casi positivi nelle scuole, con conseguente necessità di isolare intere classi, a volte chiudere anche delle scuole come è già capitato anche nel nostro territorio, con tutte le
ripercussioni che questo comporta sulla regolarità dell’anno scolastico e anche sugli aspetti psicologici ed emotivi dei nostri bambini. Senza dimenticare le difficoltà dei genitori con un bambino in DAD. Il vaccino ora ci offre finalmente una via d’uscita anche per le scuole elementari e mi auguro che tutti i genitori comprendano l’importanza di aderire alla campagna di vaccinazione”.
A sottolineare l’importanza della vaccinazione anti-Covid in questa fascia di età è anche il dottor Antonio Di Caprio, direttore sanitario dell’Ulss 7 Pedemontana: “Tanto per cominciare, anche se certamente sono meno a rischio rispetto agli adulti, è bene precisare che anche per i bambini il Covid può essere pericoloso: i dati raccolti fino a oggi dall’Istituto Superiore di Sanità ci dicono che circa 6 bambini su 1.000 contagiati devono essere ricoverati e 1 su 7.000 finisce in terapia intensiva. Il rischio c’è. Inoltre la fascia di età al di
sotto dei 12 anni fino a oggi è stata una sacca di popolazione esclusa dalla vaccinazione, nella quale dunque il virus ha potuto girare liberamente, moltiplicandosi e contagiando anche altri cittadini di tutte le età, inclusa la popolazione più anziana a cui appartengono ad esempio eventuali nonni”.