Covid, Omicron avanza. Cabina di regia il 23 dicembre, il governo valuterà nuove misure
La variante Omicron del Covid-19 è in forte crescita in tutto il mondo e anche in Italia. Il Premier Draghi ha convocato una cabina di regia per il 23 dicembre. Il governo sta valutando una ulteriore estensione dell’obbligo vaccinale a particolari categorie di persone a maggiore contatto col pubblico ma anche alla riduzione dei tempi di durata del Green pass a cinque mesi, l’obbligo delle mascherine all’aperto anche in zona bianca e tamponi nei luoghi affollati, come ad esempio le discoteche.
Una vera e propria corsa contro il tempo per arginare il diffondersi delle mutazioni del virus che passerà anche per un potenziamento del tracciamento, che in Italia sarebbe al di sotto dei minimi fissati in Europa. Il ministero potrebbe infatti chiedere un potenziamento del lavoro degli oltre 70 appositi laboratori nelle varie Regioni. “E’ fondamentale capire quanto sta crescendo la Omicron e con che ritmo rispetto all’andamento epidemiologico”, spiega il ministro Roberto Speranza.
Sono 84 le sequenze di Omicron finora analizzate in Italia. Nelle ultime 24 ore il numero dei contagi è stato di 28.064 nuovi positivi mentre sono state 123 le vittime. Il tasso di positività è al 4% e sono 953 i pazienti in terapia intensiva, 30 in più rispetto al giorno precedente, nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono stati 95.
Intanto sono stati superati 5 milioni di morti per Covid nel mondo: sono esattamente 5 milioni 349.699 il numero delle vittime nel mondo a causa della pandemia. Gli Stati Uniti restano il Paese più colpito con oltre 806.000 morti e 50,7 mln di contagi. Preoccupa la forte la nuova impennata di casi nello Stato di New York, dove ieri sono stati registrati 21.908 casi, un nuovo picco dall’inizio della pandemia.
Il Regno Unito ieri ha avuto il record assoluto di contagi da Covid: 93.045 e ha triplicato i nuovi casi legati alla variante Omicron del Covid, con 10.059 casi in un solo giorno. Il governo sta pensando a due settimane di chiusure totali e la Germania ha deciso di inserire la Gran Bretagna nella lista dei “Paesi a alto rischio”.
In Olanda scatterà un nuovo lockdown a partire da oggi fino al 14 gennaio. Ad Amsterdam la quantità di casi Omicron sul totale dei contagi raddoppia ogni due o tre giorni. Il team nazionale di gestione delle epidemie ha raccomandato al governo “misure rigorose” per frenare la diffusione della variante Omicron e il primo ministro olandese ha quindi dichiarato: “Il lockdown è inevitabile a causa della quinta ondata che si sta avvicinando e di Omicron”.
In Francia il sindaco di Parigi ha annunciato la cancellazione dei fuochi d’artificio e dei concerti previsti sugli Champs-Elysees per la notte di Capodanno, al fine di applicare le misure richieste dal governo per combattere l’epidemia di Covid-19.
Dal 20 dicembre potrà entrare in Austria senza restrizioni solo chi ha già ricevuto la terza dose del vaccino. Le persone vaccinate che però non hanno ancora ricevuto la terza dose o guarite dovranno essere in possesso di un tampone pcr negativo non più vecchio di 72 ore. Per i non immunizzati scatta invece una quarantena di dieci giorni.